Brutta cosa l’invidia

A quella simpaticona che mi ha scritto che sono finta, che ormai sembro una bambola di cera (brutta cosa l’invidia), e che io sono una che impone…

Magna, urla e cammina: aspettando un nuovo calendario

Domaniiiiiiiiiiiiiii!!!!

Evvvvvvvaiiiiiiiiiiiiiiii!

Quel portone è rimasto chiuso per ben 3 mesi e 4 giorni, ma domani riapre, e alle 8.30 saluterò mio figlio con un bell’abbraccio e un grande sorriso, e, appena lo vedrò sparire in corridoio, inizierò a saltellare urlando su e giù per il marciapiede.

Viaggiando con Keope ho detto addio ai miei attacchi di fame :)

Sono ormai quattro mesi che ho scoperto Keope, e che una volta alla settimana mi faccio un viaggio di 12 minuti, ad occhi chiusi.

Se fino ad oggi non vi ho detto nulla, è solo perché volevo essere davvero sicura dei risultati raggiunti.

Mai dimenticare quanto siamo fortunati

Se stai leggendo hai già un buon motivo per sentirti fortunato!

Perché stai leggendo me?! Ma vaaaaa!!!

Perché se stai leggendo vuol dire:

1) che sai leggere

2) che hai un computer, o uno smartphone.

Oppure sei sul computer del lavoro, e quindi:

3) hai un lavoro

Fermati, e respira!

Non so voi, ma io faccio parte di quel genere di persone che sono sempre di corsa, anche quando non c’è fretta!

Io il 66% delle mie giornate lo vivo di corsa, e il 34% lo vivo dormendo.

Eh sì, a me piace dormire.

Mai dire mai

 
“Alla mia età ormai…”
“Alla mia età non dimagrirò più, è troppo difficile.”
“Ormai sono fatta così e non cambierò più.”
“Mi parlano tutti molto bene dello Yoga, ma non fa per me”.
Mi dire. “Mai”!
Queste frasi le ho dette anche io, tante volte, ma ultimamente sono successe un po’ di cose che mi hanno fatto cambiare idea.
Ho capito che se una cosa la vuoi veramente, ci puoi arrivare.
Ho capito che per farcela, ci devi provare, davvero.
Ho capito che ci sono cose che a volte possono sembrare lontanissime, da te, e invece sono molto più vicine di quanto tu possa immaginare.
E smettetela di scrivermi che ho una grande forza di volontà.
E’ vero che se mi metto in testa una cosa parto come un treno, ma è vero anche che poi la mia corsa spesso trova degli ostacoli, il treno rallenta, e a volte si ferma pure.
Ma questa volta la forza me l’avete data voi che mi leggete, e che tutti i giorni mi date la forza di non cedere.
Ci sono momenti in cui vorrei mollare, ma poi leggo i commenti degli “amici”, e vado avanti.
Vado avanti perché voglio dimostrare a me stessa, e a chi mi vuole bene, che se mi ci metto, ce la faccio.
Un giorno qualcuno mi ha detto che io non ho forza di volontà.
Me lo ha detto una persona a cui tengo molto, moltissimo.
Quel giorno ci sono rimasta male, molto male, e quando ho messo la testa sul cuscino, e ho spento la luce, ho pianto.
Ho pianto perché mi era stato toccato un nervo scoperto, una ferita aperta.
Ho pianto perché ho capito che quella persona aveva ragione.
Non so se quella persona oggi ha capito che questo digiuno è dedicato anche a lei, ma io lo so, e mi basta.
Con il digiuno sto vincendo un sacco di battaglie.
Con il digiuno sto vincendo la mia battaglia contro i miei problemi col cibo, le abbuffate e i sapori persi.
Con il digiuno sto vincendo la mia battaglia contro le mie debolezze.
E non mi fermo qui.
Sei anni fa è nato mio figlio, e l’anno dopo è mancato il mio papà.
Nel giro di due anni mi sono ritrovata ad avere un carico di responsabilità forse troppo grosse per una che fino a poco prima aveva avuto una vita facilissima, bellissima, leggera, senza ostacoli e senza tanti pensieri.
Negli ultimi anni mi sono indurita.
Negli ultimi anni mi sono spesso ritrovata ad arrabbiarmi e ad alzare la voce, per poco.
Non mi piace quando perdo il controllo.
Non mi piace arrabbiarmi.
Ma ora sono felice.
Sono felice perché so bene che  la consapevolezza dei propri difetti  è il primo passo verso la “guarigione”, e quindi ho iniziato a “curarmi”.
Era anni che diverse amiche mi parlavano dello Yoga, ma io tutte le volte rispondevo: “Yoga? No, no grazie, non fa per me”
E poi due settimane fa ho rincontrato la mamma di un ex compagno dell’asilo di mio figlio.
Lei ha tre figli, e la vedi sempre serena, pacata, dolcissisima.
Ho sempre invidiato questa sua classe nei movimenti e nei toni e, siccome la mamma in questione è anche insegnante di Yoga, mi sono chiesta se non fosse proprio lo Yoga a renderla così…
Oggi ho fatto la mia terza lezione di Yoga, a casa sua.
Non so se riuscirei a fare un corso di Yoga, con altra gente, ma noi due da sole sì, mi piace molto.
Quando fai Yoga con la tua insegnante, e basta, ti senti libera.
Libera di versare anche due lacrimucce quando ti rendi conto che stai pian pianino imparando a rilassarti, di nuovo.
E’ da anni che non riuscivo più a rilassarmi.
Sono sempre di corsa e, anche quando sono seduta o sdraiata, corrono i miei neuroni (pochi, ma buoni, spero), e i miei pensieri.
Sono sempre lì che penso a cosa devo fare dopo, a cosa devo fare domani, e a cosa devo fare il mese dopo.
Ma ora, pian pianino, sto riscoprendo quanto sia bello non pensare a nulla.
Ci vorrà del tempo, ma sento che sono sulla buona strada e so che un passo alla volta ce la farò.
Se c’è qualcosa che avreste sempre voluto provare a fare, fatelo, ora.
Se c’è qualcosa che avreste desiderato imparare, iscrivetevi ad un corso, e fatevelo insegnare, ora.
La vita è una sola, non si può tornare indietro e non sappiamo quanti domani avremo.
Non dite più “MAI”.
Barbara

 

3,2,1…32: CONTEST!

 
-3
-3  a cosa?
-3 mesi alla prova costume!!!
Aiutooo
E quindi?
E quindi ho deciso di fare un contest utile, utilissimo!
La vincitrice del contest avrà in regalo un abbonamento trimestrale per una palestra super innovativa, di Milano, di cui vi avevo già parlato nel mio blog: Mrs Sporty
Mrs Sporty  è una palestra, per sole donne, in cui gli allenamenti sono a circuito, e durano 32 minuti.
Si utilizzano a corpo libero step, pedane, balance board e flexibar,  e si chiude il cerchio utilizzando macchine idrauliche della Technogym.
Si tratta di allenamenti adatti a donne di tutte le età, perchè ciascuna può modulare la forza e l’intensità a seconda delle proprie capacità e possibilità.
Mrs Sporty è un marchio tedesco, cofondato dalla tennista Steffi Graf, ed è leader in Europa nel fitness al femminile. 
L’abbonamento che regaleremo é completamente open: potrete andare il giorno che vorrete, all’ora in cui vorrete e senza prenotare.
Ci si inserisce nel circuito nella prima stazione libera e da lì si calcolano 3 giri completi di circuito (che si fanno nei famosi 32 minuti) 
La frequenza minima che consigliano, per ottenere buoni risultati, sono 2 o 3 volte alla settimana, ma volendo si può andare anche tutti i giorni.
 
Ma ora torniamo al CONTEST.
Cosa bisogna fare per poter partecipare al contest “3,2,1…32”?
1) fatevi scattare, o scattetevi, una foto mentre fate una qualsiasi attività fisica (non vietata ai minori di 18 anni! Grasssie)
2) mandatemi la vostra foto a bgaravelli@temperateitacchi.com
3) mandatemi la foto entro giovedì 27 marzo
4) Se vi va condividete il post del contest sulla vostra pagina e date modo anche ai vostri amici di partecipare!
5) Ho scritto “amici”  perché al contest possono partecipare anche gli uomini. L’eventuale vittoria di un uomo sarebbe un’ottima occasione per fare un bel regalo ad un’amica!
6) Non possono vincere l’abbonamento donne che sono già state socie della palestra.
I titolari di Mrs Sporty sceglieranno la foto più bella, più divertente, più significativa.
Avanti che aspettate?
Andate in palestra, andate a camminare, andate a correre, a sciare, fate le flessioni, fate i gradini di casa, fatevi una bella nuotata in vasca da bagno, e scattate!
Un pò come fa spesso una blogger che conosco bene, molto bene.
Barbara
 
 
Mrs.Sporty si trova in via Frapolli ang. via Sighele 2 – 20133 Milano – Tel 02 49580390
Orari di apertura: lun-ven h 9-14,30 / 16-21 e sab h 9-13
Autobus: 54, 38, 90-91, 93 
Tram: 5
Parcheggio convenzionato davanti all’ingresso della palestra: € 2 per 90 minuti
 
Esempi di foto adatte a questo contest!
Esempi di foto adatte a questo contest!
 
 
 
 

 

32 minuti, e passa la paura!

 
Ho aperto un blog anche perché sono una curiosa.
Ho  aperto un blog perché, dopo aver curiosato, mi piace condividere le mie scoperte.
E il bello è che da quando ho un blog, spesso capita che siano le scoperte a venire direttamente da me.
Ormai non è più un segreto per nessuno che, da il giorno in sono rimasta incinta, cerco di stare più attenta alla linea.
Mi piace mangiare e quindi, laddove non riesco ad arrivare con le diete, ci arrivo con l’esercizio fisico.
Il mio problema è che non posso annoiarmi.
Adoro essere di buon umore e mi piace pure arrabbiarmi, ogni tanto.
Ma annoiarmi proprio no.
E quindi diversifico.
E quindi da ragazzina ho provato il nuoto, il tennis, il golf, il pianoforte, la danza classica e la danza moderna, ma non solo.
Di tutto, ma mai per troppo.
E ora, che sono una ragazzina giusto un pochino cresciuta, è lo stesso: un giorno corro, un giorno faccio acqua gym, poi provo Crossfit per 4 mesi, poi torno a casa con dei dolori assurdi, e decido di smettere.
Un giorno vado in bici e un giorno faccio le scale di casa.
Tutto fuorchè entrare in sala pesi.
Io odiooooo la sala pesi.
Mi annoio in sala pesi.
Batto la fiacca in sala pesi.
Avrei bisogno di un personal con la frusta, ma i personal costano tanto, e non hanno la frusta.
E poi, in privato su facebook, arriva un messaggio : “Ciao, ti seguo nel tuo blog e vedo quanto tempo dedichi al tuo corpo. Mio marito ed io abbiamo aperto una palestra, per sole donne, dove gli allenamenti durano 32 minuti. Perché non vieni a trovarci?”
A parte il fatto che il 32 è uno dei mie 4 numeri fortunati, ma pensate forse che avrei potuto rinunciare ad un invito così allettante?!
Provare un nuovo tipo di allenamento e per di più della durata di solo 32 minuti?
Per un attimo la mia mente è tornata a quando, per 4 mesi, ho provato a fare Crossfit.
Allenamenti brevi, ma intensi, molto intensi, troppo intensi.
Ho chiamato Stefania, la mia motivatrice, e , assieme, siamo andate incontro a 32 minuti di puro ignoto.
Appena arrivate abbiamo visto l’openspace, le macchine, gli attrezzi a corpo libero e donne di tutte le età che facevano diversi esercizi.
Bo? 
Sarà mica che si tratta di un allenamento di quelli soft che ti fanno perdere 32 minuti e non danno nessun risultato se non a luuuuuuuungo, lunghissimo termine?!
Vabbè, ormai eravamo lì e ci sembrava brutto scappare.
Risultato?
Morte, a pezzi, sderenate.
Il bello di quei 32 minuti è che l’intensità degli esercizi può variare a seconda della donna che li fa, e non esiste il rischio di annoiarsi.
Ogni esercizio del circuito dura circa 40 secondi e il circuito, in 32 minuti, viene fatto 3 volte.
Alla fine di ogni esercizio si sente una voce registrata che dice a tutte di passare alla postazione successiva: davvero impossibile annoiarsi e battere la fiacca!
A corpo libero si usano step, pedane, balance board e flexibar,  e a queste si vanno ad aggiungere alcune macchine idrauliche della Technogym.
In queste macchine non bisogna impostare i pesi: sono macchine che oppongono resistenza rispetto alla forza che ciascuna persona esercita, quindi non si corre mai il rischio di fare uno sforzo superiore alle proprie possibilità.
Ecco perché si tratta di allenamenti adatti a donne di tutte le età.
Ciascuna può modulare la forza e l’intensità  a seconda delle proprie capacità e possibilità.
Alla fine di ogni allenamento si può fare stretching seguite dalle ragazze, laureate in scienze motorie, che sono lì a disposizione per dare assistenza e per spiegare i diversi esercizi.
Ogni 6 settimane, in modo del tutto riservato,  c’è il controllo di peso, circonferenze e pressione.
Gli esercizi cambiano ogni 3 settimane, proprio per non far annoiare e per andare a sollecitare fasce muscolari sempre diverse.
Mrs Sporty (così si chiama questa palestra) è un marchio tedesco, cofondato dalla tennista Steffi Graf e leader in Europa nel fitness al femminile.
Mrs Sporty è perfetta per quelle donne che, molto impegnate tra lavoro, casa e figli, vogliono tenersi in forma, ma hanno bisogno di ottimizzare i tempi.
Mrs Sporty è l’ideale per le donne stufe delle palestre convenzionali in cui si perde molto tempo e in cui non si è seguite se non dopo aver pagato delle belle cifre.
La frequenza minima che consigliano per ottenere risultati sono 2 o 3 volte alla settimana, ma volendo si può andare anche tutti i giorni.
Temperateitacchi, metteteli in armadio e passate con le vostre scarpe da ginnastica per fare tre giorni di prova, GRATIS 
32 minuti, e passa la paura, di non riuscire a tornare in forma.
Ci si vede lì!
Barbara
 
PER INFORMAZIONI:
Mrs.Sporty, Via Frapolli ang. via Sighele 2 – 20133 Milano
Tel 02 49580390
Orari di apertura: lun-ven h 9-14,30 / 16-21 e sab h 9-13
Autobus: 54, 38, 90-91, 93Tram: 5
Parcheggio convenzionato davanti all’ingresso della palestra: € 2 per 90 minuti
Sito: www.mrssporty.it
Pagina Facebook: 
 
 
image
 

Questa mi mancava!

 
“Domani fatti trovare pronta alle 12.15 che ti porto a fare una cosa che non hai mai fatto. Porta costume, cuffia, ciabatte e calzini di spugna”.
Adoro Stefania, la mia motivatrice.
L’adoro perché ogni allenamento è diverso da quello prima.
Non so mai dove mi porterà e, sopratutto, cosa mi farà fare.
Lei decide e io la seguo, sempre.
Se c’è una cosa che però mi annoia da morire, è il nuoto.
E quando mi alleno non posso annoiarmi.
Per me allenarsi vuol dire avere stimoli sempre nuovi e obiettivi da raggiungere, e annoiarmi non è uno di questi.
Alle 12.12 mi è arrivato un messaggio su whatsapp: “Scendi”.
Quando Stefania ha imboccato Via Forlanini, diretta all’aereoporto di Linate, e ci è entrata dentro, mi sono un attimo spaventata.
Non vorrà mica mettermi in costume da bagno, con i calzini di spugna, agli arrivi?
Vuol forse giocare sul fattore “umiliazione” per velocizzare il mio dimagrmento?!
Ma ecco il cartello “Centro sportivo di Linate”
Fufiuuuu! 
Entriamo, ci mettiamo in costume ed entriamo in una grande piscina, tutte molto sexy con i nostri calzini.
Ma il misero restava.
Bo?! Che mi farà fare?! 
Una ragazza mi fa salire su una strana bike, la regola sulla mia altezza e mi fa vedere dove dovrò poi infilare i piedi, con i calzini.
E poi?
E poi la ragazza prende la mia bici e la lancia in piscinaaa
Immaginate la faccia che ho fatto!
Ahahahahaha
La mia prima lezione di idrobike.
C.H.E. F.I.G.A.T.A.
Una sfaticata, ma 45 minuti di pure energia.
Che dire?
Grazie Stefania, ne sai sempre una più del diavolo.
Ora sapete dove sarò tutti i martedì alle 12.45
Aiutooo
Barbara

fmixoto

1 km per ogni anno?

 
“Babi sabato pensavo di andare a fare un giro in bici: una quarantina di km. Ti va?”
Apppppperò!
Solo 40?
Quando ieri la mia amica Ross se ne è venuta fuori con questa bella idea, ero appena uscita da una tosta lezione di acqua gym, ed ero a pezzi.
Ci ho pensato su un pochino e ho risposto di no, poi ci ho pensato ancora un pochino e ho detto di sì.
Tornando verso casa, mi sono pentita, ma siccome sono più orgogliosa di un uomo orgoglioso, sono andata a letto con l’idea che oggi ce l’avrei fatta.
Alle 9.30 ho staccato il seggiolino di Danny dalla mia bici e sono partita in direzione Porta Genova.
La mia amica Ross è una che si veste da ciclista e gira su una bici da ciclista.
Non volevo farla sfigurare a farsi vedere in giro con una demente con la bici col cestino coi fiori e il seggiolino per il bambino (dove ora non metto più Danny, ma la spesa), e quindi almeno il seggiolino l’ho levato.
Siamo partite da Porta Genova e siamo arrivate fino ad Abbiategrasso, per poi tornare indietro.
Per descrivere la nostra gita con una sola parola direi: F.I.G.A.T.A.
A parte che abbiamo beccato una giornata favolosa e che, nonostante la protezione 25, mi sono ustionata la faccia.
Ma vogliamo parlare del panorama?
Di tutti quelli che abbiamo incrociato in bici o di corsa?
Energia, energia pura.
E tornando ci siamo pure “dovute” fermare al mercatino delle pulci in alzaia Trento a Corsico.
NOn era carino passarci in mezzo in bici e quindi siamo dovute scendere e spingere le bici a mano.
Secondo voi sono riuscita a non comprare qualcosa?
Negativo.
Mi sono innamorata di un posacenere vintage anni ’70 e me lo sono caricato nel cestino della mia bici.
Visto che il cestino serve sempre?
Arrivata a casa ho trovato i miei uomini che mi aspettavano per pranzo: una bella insalata di pollo e poi via in doccia.
Questa sì che è vita: una bella gita “dimagrante” con un’amica e poi back home, sweet home
Barbara
PS. Mi sa che alla fine di km ne ho fatti almeno 43, come i miei anni, ancora per poco…  

postfoto