Ieri una mia cara amica mi ha scritto un messaggio su whatsapp.
Ieri una mia cara amica mi ha scritto che si è tolta da facebook perché si è resa conto che si stava facendo prendere troppo e che spesso le capitava di trascurare lavoro e famiglia.
OPS!
Tutti i giorni penso alla stessa cosa e tutti i giorni mi dico: “Da domani mi do un limite”, ma il domani diventa dopo domani e il dopo domani finisce nella settimana dopo, e in quella dopo ancora.
Non ho ancora capito se questo mio forte attaccamento a facebook e al mio blog, sia dovuto ad una mia grande voglia di condividere l’entusiasmo che mi accompagna sempre, e comunque, o a quel senso di grande insicurezza che a volte mi investe.
Per non parlare della solitudine, perché la solitudine è una brutta bestia, una bruttissima bestia.
So già a cosa state pensando…
Io sola?
Ebbene sì: io spesso sono sola, e a volte mi sento sola anche quando non solo sola.
La mattina mio marito esce per andare al lavoro e alle 8.30 porto mio figlio a scuola.
Dalle 8.30 alle 16.30 di solito sono sola.
Scrivere, leggere, commentare e leggere i commenti che gli altri fanno a me, mi fa compagnia, mi da quella sicurezza che a volte svanisce come le impronte portate via dalle onde.
Scrivere ciò che mi rende felice, mi fa sentire bene.
Sapere che sto regalando anche solo un sorriso o un piccolo utile suggerimento, mi fa sentire utile.

Ma…
Ma è ormai un po’ di tempo che ho capito che sto esagerando.
Il mio blog, facebook e instagram sono diventati troppo presenti nella mia vita, e a volte mi portano a trascurare mio figlio, la mia famiglia, i veri amici e i miei sogni.
Eh sì: ho un paio di sogni che vorrei provare a realizzare, ma per provarci ho bisogno di tempo e di concentrazione.
Ecco perché ho deciso che devo darmi delle nuove e importanti regole.
Ecco perché ho deciso che dedicherò un po’ meno tempo ai social network e un po’ più di tempo a me, ai miei sogni e alla mia famiglia.
Non esultate perché non ho detto che mi levo dai piedi, anzi.
Ci sarò sempre, ma a volte ci sarò meno.
Ci sono giornate in cui riesco a fare tutto senza trascurare nessuno, ma arrivo a fine giornata che sono a pezzi, fisicamente e di testa.
Voglio fare le cose con un po’ più di calma.
Voglio correre meno e avere meno ansie di prestazione.
Cercherò di fare tutto al mio meglio, come ho sempre provato a fare, ma cercherò anche di accettarmi quando non ce la faccio a fare tutto come vorrei, e a volte commetto degli errori.
So che sarà dura, ma ce la devo fare, per me è per chi mi vuole bene.
Non voglio più dire a mio figlio: “Amore adesso non posso, sto scrivendo”
Ho tutto il tempo che voglio dalle 8.30 alle 16.30 e me lo devo far bastare.
Spesso mi ritrovo su facebook anche quando faccio la spesa, quando sono ferma al semaforo, appena mi sveglio la mattina o prima di addormentarmi.
Forse è arrivato davvero il momento di darsi dei limiti.
E comunque grazie, grazie di cuore a tutti voi che mi leggete e che a volte sorridete per quello che scrivo.

Per me vuol dire tanto, davvero.
Ora rileggo, pubblico e vado dai miei uomini.
Un abbraccio
Barbara