Modulo o tempo pieno?
Devo dire che la risposta io me l’ero data subito, ma poi, sentendo le altre mamme, qualche dubbio mi era venuto.
“Ma come? Lasci tuo figlio a scuola tutti i giorni fino alle 16.30? Ma guarda che se poi gli vuoi fare delle attività extra scolastiche sarà troppo stanco. Come farai?”
Dopo che ti senti dire certe cose è normale che ti fermi a riflettere, quei 5 o 6 secondi in più.
Eh sì, perché io avevo già deciso e lo avevo fatto dopo averci ragionato su parecchio.
Non ho un lavoro di ufficio che mi avrebbe impedito di prendere Daniele alle 13 per 3 giorni a settimana però comunque lavoro e tra il lavoro, la spesa, la casa etc, il tempo sembra non bastare mai.
Ma la cosa più importante che mi ha fatto decidere per il tempo pieno è che Daniele è figlio unico e quindi prenderlo da scuola alle 13 per portarlo a casa dove non ci sarebbero stati altri bambini con cui giocare e confrontarsi, mi ha fatto pensare.
Sono sicura che ci sono un sacco di mamme che si fanno prendere dai sensi di colpa e quindi magari prima vanno a prendere i figli alle 13 e poi li parcheggiano a qualche babysitter o, peggio ancora, davanti alla tv o a qualche giochino elettronico.
Se io avessi deciso di far fare a mio figlio il modulo, lo avrei fato per stare con lui o per fargli fare qualcosa con altri bambini e non per parcheggiarlo a qualcun altro o davanti alla tv.
Ci sono mamme che il primo anno delle elementari fanno fare ai loro figli il tempo pieno e poi riescono ad organizzare loro anche attività extra scolastiche tutti i giorni: il lunedì calcio, il martedì nuoto, i mercoledì inglese, il giovedì tennis e il venerdì rampicata.
Magari trovano qualcosa anche il we.
Che dire?
Brave voi e bravi i vostri figli.
Se io facessi una cosa del genere con Danny credo che mi mozzicherebbe un polpaccio!
Il passaggio in prima elementare per Danny è stato duro, come immagino lo sia stato per tanti altri bimbi. 
Anche all’asilo ci stava tutto il giorno, ma li stavano quasi sempre per terra, a giocare, e non seduti sui banchi ad imparare.
Ora alle 16.30 il mio cucciolo esce da scuola felice e soddisfatto di quello che sta imparando, ma anche stanco.
E quindi ho deciso che per quest’anno lo lascio tranquillo e dalle 16.30 in poi si gioca, e basta.
Giusto il lunedì fa basket e ho deciso di iscriverlo a scuola, così lo fa con i suoi nuovi compagni e ha un’occasione extra scolastica per fare gruppo, con loro.
E infatti ieri sera sono andata a prenderlo alle 18, ed era buio.
Mi ha fatto strano andare a prenderlo a scuola, col buio.
Mi sono sentita un pò in colpa, mi sembrava quasi di averlo “abbandonato”, ma poi l’ho visto uscire da quella porta con i suoi compagni, tutto felice, e ho sorriso.
La sua è una classe molto bella e mi sembrano già tutti molto affiatati.
All’inizio uno gli stava antipatico perchè non giocava con lui, un altro perché lo chiamava di continuo etc etc.
Ora gli piacciono tutti e ogni giorno mi racconta qualche nuovo episodio vissuto con uno di loro.
E’ inevitabile che stando assieme tutto il giorno arrivi un affiatamento così importante e intenso.
Per non parlare delle ottime maestre che ha avuto la fortuna di trovare.
Ma sì dai…alla fine devo dire che sono molto contenta di averlo iscritto al tempo pieno.
E poi scusate, ma che male c’è ad aver un pò di tempo in più da dedicare a se stesse?
Siamo o non siamo donne oltre ad essere mamme?
Barbara
PS. Un grazie alla maestra Emanuela per la foto che vedete e che ho “rubato” a lei, ops.