Per anni ha disturbato chi cercava di fare il suo lavoro.
Per anni ha cercato visibilità in tutti i modi.
E ora si dice che per anni abbia usato la visibilità ottenuta per addescare minorenni.
Il Signor Paolini è stato arrestato con l’accusa di induzione alla prostituzione minorile e produzione di materiale pedopornografico.
E le televisioni cosa fanno?
Ne parlano di continuo, dandogli la visibilità che ha sempre cercato.
Sembra che il Signor Paolini abbia anche scritto una lettera ad un amico, dal carcere, dicendosi soddisfatto: ha saputo che fuori tutte le televisioni parlano di lui e ne è molto felice.
E te credo: lo scopo della sua vita è sempre stato quello di farsi vedere.
Il problema è che ora non si parla più di preservativi mostrati con insistenza alle telecamere.
Ora si parla di circa 80 foto e 35 video, pornografici.
Ora il signore sostiene che uno dei minorenni coinvolti era il suo fidanzato, da mesi.
Ora quel ragazzo che faceva capolino dietro a giornalisti ed inviati, non mi fa più pena, mi fa ribrezzo.
Si parla di minorenni, si parla di un garage dove questo signore si appartava con loro, e filmava.
Tutti consenzienti?
Tutti felici delle attenzioni di questo Signor Paolini?
Non lo so, ma io sinceramente ho i miei dubbi.
Ma non sono un giudice, e quindi non giudico.
Posso dire le mie impressioni, ma non mi permetto di giudicare.
Una cosa però la posso chiedere: basta parlare di lui in televisione.
Se il pomeriggio sono a casa, a volte accendo la televisone e faccio zapping.
Sono già tre volte che becco la mia “amica” Barbara D’Urso che parla di lui intervistando gli avvocati, gli amici e tutti quelli che possono dire la loro.
Forse esagero, ma io sono convinta che di certi tipi di violenza e di certi argomenti, sarebbe meglio non parlarne troppo.
Purtroppo è pieno di gente stramba in giro e l’emulazione diventa un rischio reale.
Fate le giuste indagini e date la notizia solo quando questa è certa.
E poi c’è un altro problema: mettiamo che Paolini sia innocente…mettiamo.
Facciamo finta che Paolini sia un bravo ragazzo con una forte mania di protagonismo che si è innamorato di un minorenne, e basta.
Secondo voi, anche se un giorno venisse dichiarato innocente, la sua vita non sarà comunque cambiata?
Ormai il Signor Paolini sarà per tutti un “mostro”.
L’ho già detto una volta e non mi stancherò mai di ripeterlo: la comunicazione è una cosa seria, serissima.
Contate fino a 10 prima di decidere di dare certe notizie e prima di dare persone e presunti reati in pasto al popolo.
Fate prima giudicare ai giudici e poi scatenatevi comunicando le sentenze.
Barbara