Ogni tanto può capitare di essere di cattivo umore
Capita a tutti di essere di cattivo umore.
Ma a me NON può capitare !!!
Quando ti chiedono come stai, e il tuo mondo magari sta andando a rotoli, cosa si risponde di solito?
“Tutto bene, grazie!”
E’ sempre più comodo e veloce rispondere così 🙂
Ma siccome io sono nata dannatamente sincera, se qualcuno, che conosco ameno di nome e cognome, mi chiede come sto, e io magari sto di M, rispondo “Diciamo che ho visto periodi migliori” oppure “potrebbe andare meglio” o, se è proprio una giornata NO, “Domanda di riserva?”
Forse, sotto sotto, rispondendo così, uno spera in una parola carina, in un abbraccio, in uno straccio di coccola spirituale, e invece…
“Madddddai non ti credo! Una come te non ce la vedo proprio senza sorriso! Vedrai che passa tutto e che domani ti svegli allegra come sempre!”
“Ah grazie! Adesso sto davvero meglio”
Che dire? Che ho imparato la lezione, e se ho un attimo di defaillance, invece di farmi beccare musona, e di sentirmi fare le solite domande, con risposte annesse, chiudo gli occhi e penso.
A cosa penso?
Penso alle cose belle della vita
Penso a quando ieri, ripassando con mio figlio la lezione sui materiali, e sulle loro proprietà , alla domanda “Perché non può costruire una barca con la lana?” Lui ha risposto “Perché non so farla”
Amoreeeeee lui!
“Magari non si può fare perché affonderebbe, no?!”
E giù a ridere tutti e due, come due ebeti
Ridere con tuo figlio, questa è una delle cose belle della vita
Tornare a casa, a Venezia, e, mentre tua mamma, a casa, ti sta preparando il pranzo tu all’improvviso decidi di fare un giro per bacari, mangiando i cicheti più buoni del mondo, per poi tornare a casa con la pancia già piena, e il classico sorriso del dopo spritz
Infilare il cucchiaio ne barattolo della Nutella, e leccarlo fino a non aver neanche bisogno di lavarlo 🙂
Trovare il terreno perfetto, in mezzo alla campagna pugliese, giocare a fare l’architetto, disegnando la tua casa di sogni, per vedere un sogno diventare realtà, mattone dopo mattone, chianca dopo chianca.
Infilarti sotto al piumone del tuo cucciolo, leggergli una favola, e sentire la sua mano che nel buio ti accarezza il viso.
Riscoprire la tua vena artistica da anni soffocata, e per un anno trasformarsi in interior design, girando per mercatini e artisti locali, e arredando la tua casa dei sogni, trovando anche il tempo di mettersi a fare una cosa che sognavi da anni: fare orecchini con le murrine 🙂
Comprare la tua prima asciugatrice.
Sentire che il cuore ti batte ancora forte quando tuo marito ti abbraccia forte.
Andare nella mia amata Puglia, fare il bagno a fine ottobre, e rivedere loro: i miei amati ulivi
Portare tuo figlio al luna park, truccarsi ad Halloween, e tornare bambina.
Vedere tuo figlio e tuo marito che si infilano il casco, e salgono sulle loro moto, pronti per un nuovo giro, assieme.
Fare solo 15 minuti di coda per entrare nell’ambitissimo padiglione del Brasile, ad Expo, e saltare con i mie uomini sulla maxi rete, sospesi nel vuoto.
Quando ho finito di pensare alle cose belle della vita, riapro gli occhi, e all’improvviso tutto mi sembra più facile
Che buffo: mi è tornato il sorriso!
E non sta sorridendo solo la mia bocca…
Sta sorridendo tutto il mio viso, il mio corpo, la mia anima.
Sento uno strano brivido che mi percorre tutta, e allora capisco…
Capisco che forse hanno ragione gli altri, quando mi dicono che una come me senza sorriso non se la immaginano proprio.
E capisco che tutto passerà.
La vita è troppo bella per stasera più di 5 minuti senza sorridere.
Quando vi capita un momento NO, provate anche voi a chiudere gli occhi, e pensate alle cose belle delle vostra vita.
C’è sempre almeno un buon motivo per ritrovare il sorriso 🙂
Besos
Barbara
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