Tocca sacrificarsi :)

Finalmente ci siamo!!!

Oggi è l’ultimo giorno di scuola, ma, soprattutto, l’ultimo giorno con la sveglia alle 7 !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Se rinasco, voglio rinascere oca, super oca!

Eh sì: se rinasco voglio rinascere oca, anzi, super oca!
Care amiche donne, vi siete mai chieste perché spesso gli uomini migliori (o che forse sembrano tali), se li accaparrano le oche?!

Sacco vuoto sacco pieno, frigo vuoto frigo pieno

 
Ditemi che da piccoli non avete mai giocato a “sacco vuoto sacco pieno”?!
Un grande diceva “Sacco pieno” e tu bambino dovevi stare dritto in piedi
Un grande diceva “Sacco vuoto” e tu dovevi piegarti
E poi lo stesso grande iniziava il vero gioco: “Sacco pieno, sacco vuoto, sacco pieno, sacco pieno, sacco vuoto, sacco pieno , sacco pieno, sacco pieno, sacco vuoto, sacco pieno, sacco vuoto”
E tu su, giù, su, su, giù, su… e diventavi matto, e sudavi, e ridevi.
Non so perchè, ma quando sono tornata da Venezia con Danny e ho trovato il frigo vuoto, ho ripensato a quel vecchio gioco e mi sono messa a ridere, da sola.
E’ pazzesco, ma i mariti quando ci siamo noi in casa vogliono il latte X, i cornflakes Y, la frutta Z etc etc, ma quando sono da soli e noi siamo via per un pò di giorni, allora sono capaci di vivere anche mangiando solo scatolette, senza mai aprire il frigo.
E allora ecco che quando torni trovi 3 mele ammaccate, il latte scaduto e i cornflakes finiti, ma non ricomprati.
D’ altronde è così comodo fare la colazione al bar e gli aperitivi lunghi e rinforzati.
E la domanda sorge spontanea: ” Ma non è che noi donne, mamme, mogli, fidanzate e amanti ce la meniamo un pò troppo per accontentarli quando a questi basterebbe molto, ma molto meno?”
Verrebbe spontaneo obiettare visto che comunque questi chiedono sempre e in continuazione.
Solo che ora io ho capito perché: loro a chiedere ci provano sempre e noi ci caschiamo perché sotto sotto anche la donna più stronza fuori alla fine è geisha dentro.
Eh dai suuu ammettiamolo!
A noi donne ci piace attraversare la città in motorino con 40 gradi all’ombra per andare a comprare le briosc preferite del nostro amato o dei nostri amati (se vogliamo mettere di mezzo pure i figli).
A noi donne ci piace cucinare un bel polpettone di quelli buoni da mangiare anche freddi così per un paio di giorni loro sono a posto e possono stare lontano dalle scatolette.
A noi donne ci piace ricomprare la frutta fresca anche se sappiamo già che faranno marcire pure quella.
A noi donne piace renderli felici.
A noi donne piace riempire loro il frigo prima di ripartire lasciandoli di nuovo soli in città mentre noi portiamo la prole al mare.
Saranno i sensi di colpa?
Ma quali sensi di colpa: non so se starà meglio lui di giorno in ufficio con l’aria condizionata e la sera libero come un fringuello o io di giorno in spiaggia a fare castelli di sabbia con 40 gradi e zero vento e la sera svenuta a letto prima della fine del primo tempo del film delle 21.
La verità è che noi donne siamo state mandate sulla terra per occuparci di loro e per farli felici, è la nostra missione.
Ora vado a far partire l’ultima lavatrice e poi volo al mare, in treno.
Barbara Wonderwoman 
Frigo pronto per una settimana da "single"

Frigo riempito per il mio maritino e la sua settimana da “single”

 

I papà in vacanza

 
Ieri sono stata in spiaggia.
Ieri mi sono sdraiata sul lettino.
Ieri ho preso il sole sdraiata.
Ieri su quel lettino ho preso il sole sia davanti che dietro, girandomi per benino come si fa coi “cani caldi” sul grill.
Ieri su quel lettino mi sono anche addormentata.
Quando mai a noi mamme capita tutto ciò quando in spiaggia ci sono anche i figli!?
Ieri beata sul lettino!
Ieri beata sul lettino!
Noi mamme per poterci rilassare in spiaggia dobbiamo essere sole: zero mariti e zero figli, sennò è impossibile.
Non so se capiti anche alle altre mamme, ma io alla fine delle vacanze sono più stanca di prima e sono sempre più abbronzata sulla schiena che davanti.
Ma ora finiamola con questo giro di parole e andiamo subito al sodo: parliamo di loro, i papà.
 Argh!
Chissà perchè, ma i papà dalle vacanze tornano sempre riposatissismi e più abbronzati davanti che dietro.
Epperforrrzzza: loro in spiaggia non stanno molto spesso piegati in avanti!!! 
Loro hanno lavorato tutto l’anno quindi hanno diritto di riposare.
Noi invece durante l’anno non facciamo un fico secco (???) e quindi in estate ci tocca preparare le borse di Mary Poppins per la spiaggia, preparare i panini o peggio ancora le insalate di riso o le paste fredde e allestire la nostra zona in spiaggia perchè i mariti appena arrivano piantano l’ombrellone e poi spariscono subito all’orizzonte con i loro inseparabili occhialini da nuoto.
E poi vuoi non aiutare i nostri figli a costruire un bel castello di sabbia? 
Devo dire che mio marito è bravissimo a costruire il porto per Danny, questo devo ammetterlo, ma spesso quando Danny lo chiede, lui sta già russando sotto all’ombrellone e allora il compito passa a me.
Alla fine della giornata si mette tutto via e si torna a casa.
Chi sciacqua asciugamani, parei e costumi?
Chi fa la doccia ai “mostri”?
Chi prepara la cena?
Chi spazza, ramazza e rifà i letti?
Mio marito in vacanza fa solo una cosa: spazza la sabbia dal pavimento.
Io in città sono una super pulita e precisina, ma in vacanza mi trasformo in una zingara: posso anche non farmi la doccia e andare a letto con il sale del mare che mi pizzica sulla pelle, posso anche camminare sulla sabbia, in casa, ma lui no!
Lui se trova un granello di sabbia in salotto diventa verde come Hulk e allora abbiamo trovato un accordo: ti da così tanto fastidio la sabbia in casa al mare?! 
E allora sai cosa c’è di nuovo?
Spazzatela via da solo mentre io faccio le altre 2300 cose che ci sono da fare.
Classico pisolino del week-end.

Classico pisolino del week-end.

Se ci penso bene, alla fine è un pò la stessa cosa che succede tutti i week-end dell’anno solo che in estate dura parecchio di più quindi i maroni girano molto più a lungo.

E poi quando i maroni girano in spiaggia è più fastidioso perchè se per esempio succede mentre sei seduto o in ginocchio…ti finisce la sabbia negli occhi no?!
Loro sono stanchi quindi è giusto che si addormentino un paio di ore al giorno sotto l’ombrellone e che noi mogli diventiamo matte per tenere i bambini lontano da loro mentre russano.
“Poverino il papà è stanco, lasciamolo dormire dai”
Noi invece durante l’anno non facciamo una cippa, se non lavorare, fare le casalinghe e le mamme, quindi non vedo perché dovremmo avere diritto a schiacciare anche noi un pisolino all’ombra o al sole, risvegliandoci sudate, ma già abbronzate (anche davanti) senza aver fatto fatica.
Però una lancia a favore dei papà ora la voglio spezzare: spesso è colpa di noi mamme se ci ritroviamo a fare tutto da sole perché non so le altre, ma io faccio davvero fatica a chiedere. 
Tante volte potrei chiedere aiuto a mio marito e so che lui mi aiuterebbe (?), ma sono orgogliosa.
Ripensandoci bene però…fosse che  forse che noi mamme non chiediamo aiuto non solo per orgoglio, ma anche perchè spesso, quando lo facciamo, ci viene risposto “ora lo faccio, aspetta un attimo” e intanto passano le ore?
Può essere.
Ps. Amoreee, se per caso hai appena letto questo post, sappi che ti amo tanto anche se in vacanza non fai un tubo!!! Ops
papàdormefoto