REGOLE Sì o REGOLE No !?

Quando scoprì di essere rimasta incinta… mi ripromisi che sarei stata una mamma easy , senza regole e senza orari ! Non sopportavo quelle mamme che davano 1000 regole ai propri figli limitando la loro liberta’ e la loro voglia di imporsi nel mondo ! 

BENE…oggi, a quasi 6 anni da quando pensavo tutto ciò… NON MI SOPPORTO !!! AHAHA ! Sono diventata la mamma più rompimaroni del mondo !

Decido orari e regole varie (ve ne parlerò con calma più avanti perché questo nuovo giochino del blog mi diverte molto e non vorrei che finisse oggi!!!) e guai a chi si permette di infrangerle ! Divento una iena !

I bambini HANNO BISOGNO DI REGOLE !

Le regole fanno bene a loro e anche a noi…tanto !!!

Daniele cena alle 19.15 massimo 19.30 e poi si mette il pigiama (Sì si ! Se lo mette…da solo !) e ci guardiamo un paio di cartoni “picci picci” (accoccolati) sul divanone davanti alla tv .

Alle 20.15 andiamo verso la sua camera, gli laviamo i denti (la mattina se li lava da solo e la sera glieli laviamo noi) e poi via a nanna (o con me o con il suo papà ! Si fa una sera a testa !).

Gli raccontiamo una FAVOLA TUTTE LE SERE sdraiati nel letto accanto a lui, al buio e con la lucina sul libro (se è stato bravissmo…anche due favole!) e poi due picci picci (coccole) e buona notte !

Si addormenta da solo senza fare capricci mentre noi iniziamo a goderci la nostra serata da genitori liberi !!! Se vogliamo… possiamo anche vederci i film che iniziano alle 21: un lusso !!!

Bene ! So che alcune di voi in questo momento mi stanno invidiando (o odiando!!! hihi)…ma quando vi racconterò di come ho fatto ad arrivare a questo punto…forse non mi invidierete più 

Anni fa mi è arrivata la polizia a casa… Stavo mettendo in pratica le regole del libro “Fate la nanna ” (la BIBBIA) e Daniele piangeva in maniera molto aggraziata: la vicina ha pensato che lo stessi menando ! Ma questa è un’altra storia che vi racconterò meglio più avanti ! Sappiate che non è stata una bella esperienza !

DA OGGI ho introdotto una NUOVA REGOLA in vista dell’ingresso alle elementari e dei nuovi orari che dovremo rispettare da settembre quando alle 8.15 Daniele dovrà essere a scuola !!! Il mio cucciolo dorme sempre 12 ore se non di più…e io che la mattina detesto alzarmi presto (mi sveglio, ma amo starmene a letto col pc o a guardare il telegiornale ed alzarmi con mooolta calma!) non vado ci certo a svegliarlo prima 

Non arriviamo mai all’asilo prima delle 9.30 e lui si arrabbia: alle 10 i suoi compagni fanno merenda quindi quando arriva lui… non può giocare, ma deve mangiare…e avendo lui appena fatto colazione a casa…ovviamente non ha ne fame ne tantomeno voglia di starsene seduto a tavola !

Serviva una soluzione drastica e immediata quindi…ieri… sono andata dai cinesi e ho comprato una sveglia minuscola da 2 euro per fare una prova !

Gli ho preparato pantaloni della tuta, mutande, calzini, maglietta e felpa puliti tutto sulla sua sedia e gli ho detto “Amore ! Domani mattina alle 8 sentirai la sveglia suonare, scendi (dorme sul letto a castello!) , la spegni, ti vesti e poi vieni a svegliarmi ok ?!?”

BENE ! La sveglia è suonata, lui la ha spenta (lo sento dalla radiolina che uso ancora perchè dormiamo lontani e se si svegliasse di notte, cosa che non succede mai, non lo sentirei!), si è vestito ed è venuto a svegliarmi tutto felice della sua nuova fetta di indipendenza !

Non contento di tutto ciò mi ha anche detto “Mamma tu vestiti con calma che la colazione la preparo io !”

Nella foto qui sotto ecco il risultato: a parte il fatto che si era dimenticato di mettere la cialda nella macchinetta del caffè…è stato un grande !

Quasi quasi divorzio e sposo lui !!! (Scherzo amoreee ! Lo sai che sarai sempre tu l’uomo più importante della mia vita !!!)

VIVA LE REGOLEEEEE

 

FARE LA MAMMA è dura, ma non dimenticarsi dell’IMPORTANZA DELLA COPPIA…è ancora più dura !!!

 

Ebbene sì… l’ultima volta vi ho raccontato di quanto sia difficile fare la mamma… ma forse fare la mamma può sembrare una passeggiata se dall’altra parte bisogna anche ricordarsi di LUI… LUI CHI ?!?!?

LUI LUI…quello che in quella notte ( O quel pomeriggio ! O quella mattina…beh…questi sono cavoli vostri, sempre che ve li ricordiate !!!) ha piantato quel seme che si è poi rivelato così fertile per il vostro futuro ! Dopo 9 mesi la mia vita è cambiata, ma che dico…diciamo dopo 2 o 3 mesi dai !

Alla prima vomitata o alla prima forte nausea…ho iniziato a vedere in LUI il nemico, la causa del mio nuovo “stato di grazia”

(poi mi spiegate perchè lo chiamano “stato di grazia” ! GRRR !)

Quello è stato di sicuro il primo seme che ho piantato io per fermentare l’inizio di quella sorta di rancore che da quel momento ho iniziato a provare nei confronti del mio uomo, di LUI !

Eh daiii ammettiamolo…un pò ci girano i maroni che da quel giorno lì… ci dobbiamo cuccare, tanto per cominciare, 9 mesi di pancia, ciccia, smagliature, nausea e vomito (io poco di tutto per fortuna!) e poi giusto per dirne un paio così veloci veloci: notti in bianco…rigurgiti…cacca…tanta cacca…poppate vere e poppate artificiali con quella macchinetta elettrica infernale che faceva somigliare i nostro seni più a 2 wurstel infilati nel sottovuoto !

AIUTOOOO !

07052012070 Però… alla fine…pensandoci bene…il nostro uomo…poverino …che colpa ne ha ??! Mica lo ha deciso lui che avremmo dovuto fare tutto noi no ?!?!

Lo ha deciso la natura e quindi ?!?! E quindi il nostro compito diventa ancora più arduo perchè: dobbiamo imparare immediatamente a fare la mamma e a farlo bene… moooolto bene.

Per di più… dobbiamo cercare di eliminare quella rabbia inevitabile nei confronti del nostro uomo perchè poverino, se fosse stato per lui, la avrebbe tenuta lui in pancia la creatura per 9 mesi !!!

E poi diciamocelo…mica è colpa sua se ha il sonno più pesante dell’olbelisco di Obelix e quindi in 5 anni non è mai riuscito a sentire suo figlio piangere la notte e non  si è mai alzato al posto mio.

GRRRRR… quella inevitabile rabbia !!!

ECCOCI AL PUNTO: Visto che noi donne nasciamo mamme, crocerossine e donne tuttofare…oltre a fare la mamma dobbiamo quindi ricordarci che abbiamo un compagno che amiamo tanto e che non ha nessuna colpa (????) e quindi dobbiamo stare molto attente a non trascurarlo ora che abbiamo un figlio che ci monopolizza la giornata.

A parte le battute…quando nasce un figlio…in tutte le coppie è inevitabile che gli equilibri cambino e che questo spesso porti a dei momenti non facili che a volte (molto spesso!) portano addirittura alla separazione !

bastone loro due

Ebbene…ormai non è più un segreto che io sia una rompiballe cosmica sempre alla ricerca di ciò che di più vicino ci possa essere alla perfezione quindi, visto che ho sempre sognato di avere una famiglia tipo quella della pubblicità della Barilla e che non sarà ci certo l’arrivo di un bambino a distruggere il mio mito del Mulino bianco…mi ci sono messa di impegno per non finire male come tante coppie che conosco

Ora mi tiro una gufata da sola, ma lo dico lo stesso : abbiamo passato momenti difficili, litighiamo più di Sandra e Raimondo e ci siamo pure menati (poco però!), ma siamo ancora qui e non esagero nel dire che ci amiamo come il primo giorno…ma… è dura, è un lavoro !

E’ stato già un lavoro arrivare a quasi 4 anni di “fidanzamento” prima di avere Daniele e adesso sarà sempre più dura.

Con i miei ex durava massimo 1 anno: Non era facile essere sempre “i fidanzati della Garavelli” e lo capisco…poverini !

Ma poi è arrivato LUI !

Ho capito che era quello giusto perchè aveva 8 anni meno di me, ma sapeva mettermi in riga ! Lo avevo capito dall’inizio che sarebbe stato impegnativo, ma dovevo fare in modo che questa volta funzionasse.

Per farcela ho messo a punto un piano perfetto: per i primi 2 anni siamo usciti 1 sera con i suoi amici, 1 sera da soli e 1 sera con i miei amici , 1 con i suoi amici , 1 soli e 1 con i miei etc ! Sempre così per 2 anni !

So che state pensando che sia pazza, ma ha funzionato: quando eravamo con i suoi io ero la Cella (la fidanzata del Cello…diminutivo di Marcello) e quando eravamo con i miei amici lui era il fidanzato della Garavelli quindi eravamo PARI !

La mia metodicità aveva funzionato una volta e quindi quando ho fatto il test e ho scoperto che ero rimasta incinta…ho deciso subito di rimettermi al lavoro per un nuovo piano diabolico !

Quando sono rimasta incinta…la prima cosa che ho detto al mio LUI è stata che ero rimasta incinta e la seconda… che tra di noi, anche dopo la nascita di nostro figlio, non sarebbe cambiato nulla…o quasi  !

Glielo ho promesso e se io prometto…io mantengo (come Ambra Angiolini in una sua famossissssssima canzone !)

E’ dura, è durissima…ma per ora ci sto riuscendo !

Ovviamente la parte organizzativa spetta a me, ma lo faccio volentieri !

Eccovi a seguire un paio di regole fondamentali da seguire per cercare di essere una buona mamma, ma soprattutto una buona compagna, non dimenticando mai che la coppia viene prima di tutto !

Se la coppia è serena e soddisfatta…è più facile che lo siano anche i figli :

 

uomo e pompiere

 1) uscire a cena da soli o con amici (ma SENZA BAMBINI !) almeno 1 volta ogni 2 settimane !

E magari dopo cena andare a ballare a una bella festa e quando si può…travestirsi !

Le feste mascherate spesso…ci aiutano a togliere la maschera 

 

 

All’inizio mi ero prefissa almeno 1 uscita a settimana da soli…ma con le babysitter così inaffidabili, così care e spesso introvabili…è durissimo !  

Diciamo che abbiamo trovato una soluzione alternativa: 1 sera usciamo assieme e 1 sera o esce lui o esco io così ci godiamo lo stesso la nostra libertà individuale !

intimità

Se resto a casa io…metto a letto Danny alle 20.30 e poi di solito mi guardo 4 o 5 puntate di Beautiful registrate o mi tuffo dentro facebook senza salvagente !!!

 

2) Ogni tanto…senza preavviso…fatevi trovare con reggicalze o biancheria sexy…si ricorderà che siete ancora una donna e non solo la mamma di suo figlio Evitate di farvi sempre trovare in tuta da ginnastica quando LUI torna dall’ufficio ! 

 

E soprattutto…spegnete la luce quando non siete ancora troppo stanchi…almeno 1 volta a settimana (se vi piace farlo con la luce accesa va bene lo stesso!)

 

motoleggera

3) lasciate il vostro compagno con vostro figlio/a almeno un paio di ore a settimana ! Se ci siete anche voi il bambino preferirà sempre stare con voi (la mamma è sempre la mamma!) e ai papà questa cosa fa altamente girare i maroni Andate a farvi la ceretta, andate in palestra…trovatevi un amante (scherzo amoreeeee !) fate quello che volete, ma levatevi dai maroni !

 

 4) Chiamate la tata o le nonne per essere certe che possano tenere il bimbo/la bimba (se sono 2 è già più difficile, ma ce la potete fare ! Se sono 3..in bocca al lupo !!!) per tutto il we e poi prenotate da qualche parte due notti per voi 2 da soli (prima assicuratevi anche che non cadano proprio in quel we quei 3 giorni brutti brutti per noi donne !!!) e partite da soli lasciando a casa figli e pensieri !

So che è un momento di crisi, ma noi ci siamo fatti almeno 4 we l’anno scorso e li ho comprati tutti su Groupon spendendo per un we (hotel e cena compresa per la prima sera) meno di 200 euro in due !

 

 

lisbona

 5) costringete LUI a trovarsi degli hobby o dello sport da fare perché gli uomini che passano la vita tra lavoro, casa e famiglia…sono sempre tristi e incazzati !

Lasciateli uscire con i loro amici !

Torneranno a casa di sicuro ubriachi, ma almeno saranno felici !

La casa dopo un pò diventa una prigione…per tutti !

6) Non obbligate vostro marito a venire a Eurodisney, Legoland, Gardaland etc !

Gli uomini in quei posti non si divertono e diventano insopportabili !

Lasciateli a casa a sfogarsi davanti ai loro pc e fate come me: io ci vado con le amiche !

Ogni anno organizzo we in giro con amiche a bambini: Parigi, Londra, Berlino…tante giostre e sano shopping senza maschi col muso al seguito !

 

 

foto

 

Fare la mamma è il mestiere più difficile del mondo.

 

Continuare ad essere anche una buona compagna è ancora più difficile, ma diciamo che nella vita forse…

ci sono mestieri ben più duri no ?!?!

 

 

 

Il mestiere più difficile del mondo: FARE LA MAMMA

Quante volte noi donne… madri… ci siamo sentite dire “Eh si, che bello essere mamme!!!” e quante volte avremmo voluto rispondere “Vuoi che te lo affitto ? Te lo presto !?”. Io qualche volta lo ho proprio detto !

Ho sempre desiderato diventare mamma…ho sempre saputo che una parte di me era nata per farlo perché mi accorgevo che tutti i bambini che incontravo, delle amiche, ma anche figli di perfetti sconosciuti, mi guardavano con la classica espressione degli alleati e non dei nemici. Forse, con la saggezza che contraddistingue i cuccioli, capivano, meglio di tutti gli altri, che in me era forte la predominanza fanciullesca, quella parte di me che non mi ha mai abbandonata e che mi permette ancora oggi di affrontare il mondo sempre col sorriso e l’entusiasmo che di solito sono caratteristiche più dei bambini che degli adulti. Mi veniva facile, quando magari incontravo un bambino in lacrime o triste, impicciarmi subito cercando di fare tornare il sorriso con qualche smorfia o con qualche stupido racconto (amo gli stupidi racconti e ora li ama anche nostro figlio !)

Ogni tanto ammetto che per qualche bimbo, sono anche stata un vero nemico…mi capitava spesso che quando ero ancora una giovine e felice zitella universitaria senza figli, in treno tra Venezia e Milano (o vicevendola!) magari assorta nella lettura di un buon libro o di un fotoromanzo (Ebbene si ! Ho letto anche quelli e mi facevano taaaanto sognare!) quando viaggiavo da single per tornare dalla mia mamma a Venezia o ai miei studi a Milano , mi capitava spesso di imbattermi in bambini urlanti ai quali niente valevano le urla dei genitori o peggio ancora…il loro silenzio, ma se per sbaglio il loro sguardo incontrava il mio…ecco che diventavo il loro nemico numero uno: li fulminavo…in silenzio…li guardavo con due occhi talmente dilatati e furiosi che questi all’improvviso diventavano muti..con grande sopresa dei genitori che magari si accorgevano del cambiamento (certi genitori purtroppo a volte neanche si rendono conto di quanto fuori luogo sono loro e i loro figli !) e incrociando il mio sguardo trovavano una bionda sorridente e continuavano a non capire…intanto però ero diventata il nemico numero uno dei loro “delinquentelli” urlanti.       Ho raccontato questo classico episodio perché era il classico episodio che mi faceva pensare ” ma quando sarò mamma anche io…saprò fare in modo che mio figlio a non diventi maleducato come questi e riuscirò ad insegnarli come si sta al mondo?!”

Quasi 7 anni fa scoprivo che finalmente sarei diventata mamma ! Si sarebbe avverato il mio più grande sogno…e la cosa più bella è che i sogni avverati erano due: accanto a me avevo l’uomo che avevo sognato diventasse il padre di mio figlio ! Cosa potevo desiderare di più !’ Ero anche arrivata a pensare “Basta! Se non trovo l’uomo giusto mi faccio regalare un bel semino da uno dei miei amici ! Ovviamente faccio prima un casting e scelgo il più bello, il più intelligente e il più ricco: non si sa mai che siano ereditari anche i cromosomi della ricchezza!”. Ma poi è arrivato lui…un Monzese incontrato a Zanzibar… e i 2 sogni della mia vita sono diventati realtà !

Presentazione1E adesso…adesso tutti giorni mi chiedo se sarò in grado di essere una buona mamma ! Mi chiedo fino a quando riuscirò ad avere lo stesso entusiasmo e la stessa energia che ho ora e che sto cercando di insegnare a lui ! Ogni tanto mi chiedo anche per quanto potrò stargli accanto…in questo mondo… in cui ogni tanto le persone se ne vanno troppo presto  perchè la vita a volte è anche cattiva…Ma poi lo guardo mentre dorme, e mi passano tutti i dubbi e tutte le paure ! Mi dico da sola che per ora… forse… ci sto riuscendo ad essere una buona mamma e che la teoria della “carota e il bastone” funziona con il mio cucciolo di asinello ! Credo di essere una mamma molto presente… il mio grandissssssimo lato infantile che non vuole crescere, mi aiuta molto ! Non faccio fatica a sedermi con lui per terra a giocare, non faccio fatica ad andare a prenderlo coi pattini all’asilo quando forse qualche mamma mi guarda scioccata o a giocare a bay watch sulla nostra amata spiaggia del Lido di venezia! Mi piace salire con lui sull’altalena quando questa regge il mio peso o sulle giostre quando mi fanno entrare ! Mi viene facile mettermi in cucina a fare i biscotti con lui mangiandone assieme la metà prima ancora di decorarli  ! Amo andare al parchetto con lui e guardarlo da lontano mentre cresce… amo sdraiarmi accanto a lui nel suo letto un giorno si e uno no (il giorno no lo fa il suo papi) per raccontargli una favola al buio con la sola lucina del libro puntata sulle quelle immagini che spesso mi riportano indietro: sono le immagini del mio passato, mi piace ogni tanto tornare indietro, fa bene…

04102008036Ma ci sono dei momenti…dei giorni…in cui la mamma si stanca di dare le “carote” al suo asinello e prende il “bastone” in mano ! Sono una mamma molto giocherellona sì, ma sono anche molto severa e spesso perdo la pazienza ! Ogni tanto…spesso…mi sento anche in colpa per certe urlate…so bene che le urla non servono a nulla anzi…vedo che con Daniele funziona molto meglio quando gli dico le cosa con calma e tranquillità spiegandogli bene perchè certe cose non bisogna farle e perché altre sono pericolose. Quando eravamo piccoli noi… le cose erano molto diverse, per tutti…le mamme e i papà forse non giocavano con i figli come invece ora capita più spesso…erano altri tempi ! Era normale ! Però, visto che a mio parere certe cose hanno segnato noi adulti di oggi, forse questo ci dovrebbe servire di insegnamento per contribuire a poco a poco a cambiare la storia ! So che possono sembrare parole grosse però è così ! Da soli non possiamo certo cambiare il mondo, ma se tutti noi ogni giorno facessimo un gesto carino nei confronti di qualcuno che se lo merita o non facessimo a qualcuno qualcosa che a noi ha sempre dato fastidio…sarebbe di certo cosa buona e giusta ! Quando ero piccola mi sono spesso sentita dire “si fa così e basta!” e alla mia classica domanda “perché?” capitava che mi venisse risposto “Perchè te lo dico io!”. Sono cose che uno si porta dentro,erano altri tempi ed erano risposte normali, ma sono frasi che io cercherò nel possibile di non dire mai ! Io spiego ! Spesso mi stufo, ma cerco di spiegare tutto, come mia mamma ha sempre fatto con me ! Poi, come dicevo prima, capita che un giorno sei stanca, che magari hai i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni e non riesci a scindere le cose…e allora urli, magari perchè hai ragione di urlare o forse perchè hai solo voglia di urlare e in quello mento passava di li tuo figlio ! Magari urli per una cavolaia…e ti si gonfiano le vene del collo…e ti penti…e magari ti ritrovi da sola in bagno con le tue lacrime di mamma piena di dubbi e paure…di sbagliare !

E’ duro fare la mamma, ma è la cosa più bella che mi potesse capitare ! Magari riuscirò a non fare gli stessi errori che facevano i nostri genitori quando eravamo noi gli asinelli, ma ne farò taaaanti altri ! Magari non sarò sempre la mamma che vorrei essere, ma cercherò di fare sempre il mio meglio. Addormentarmi accanto a lui prima di lui mentre gli leggo la favola, essere svegliata dal suo bacio, fare colazione con lui al bar come una coppia di fidanzatini, sentirmi dire che sono bella con un nuovo taglio di capelli (degli uomini di casa solo lui si accorge se ho un nuovo taglio di capelli o un nuovo paio di scarpe !!!), sentirmi urlare dalle scale “ti voglio beneeee” mentre sto uscendo…questo è lo stipendio più alto che si possa chiedere per il lavoro più difficile del mondo: FARE LA MAMMA !

Ma se vogliamo proprio dirla tutta…la cosa più difficile del mondo è cercare di essere una buona mamma senza dimenticarsi mai che spesso c’è anche un compagno, un marito…da non trascurare ! Ma di questo ve ne parlerò un’altra volta…

baywatch

Un Click dal passato: storia di un fiocco azzurro felice !

7 marzo 2007, un test di gravidanza comprato senza tanta speranza, un più turchese, tanta gioia, tanta paura e l’ultima sigaretta fumata per esorcizzare una notizia così forte, così importante !

Prima di rimanere incinta fumavo una media di 5 sigarette al giorno quindi non ho fato fatica a togliermele tutte!!!

Non ho mai amato l’alcol quindi ho tolto anche quello anche se un paio di drink me li sono concessi e Daniele è sanissimo !!!)

nhowleggera

Ebbene si…ero incinta ! Dopo soli 4 mesi di tentativi (a 37 anni siceramente mi aspettavo di metterci moooolto di più) il mio più grande sogno si stava realizzando!

Per fare le cose per benino avevo deciso di provarci subito con il PERSONA, una macchinetta che normalmente viene utilizzata per non rimanere incinta (ti dice quelli che sono i giorni pericolosi!) e che io ho usato per il motivo contrario: la lucina rossa per me aveva un solo significato…Organizzare serata romantica!!!

Da quel test la mia vita è cambiata! Intanto dovevo decidere come dirlo al futuro papà: un pacchetto con un ciuccio?

Una scarpetta sotto il cuscino??? NOOO, non è così romantico! Sono io che guardo Beautiful, lui ora fa enduro e ai tempi giocava a rugby quindi…ho deciso di placcarlo! 

Quando è entrato in casa lo ho spinto sul divano e mi sono seduta sulle sue ginocchia.

A quel punto gli ho chiesto “mi ami???” e lui “si” e io “mi ami tantooo?” e lui” si” e io “qualsiasi cosa abbia fatto???” e lui” cosa mi hai rovinato in lavatrice questa volta?!?!?!”

A quel punto ho preso la sua mano e me la sono messa sulla pancia ! ha capito! evvivaaaaa

Non so se capita a tutte le donne, ma io…anche se lo cercavamo assieme…ero convinta di volerlo più di lui (forse perchè lui ha 8 anni meno di me quindi avrebbe potuto aspettare!!!) quindi avevo quasi paura che quel test positivo non sarebbe stata una bella notizia per lui quanto per me e invece…

Dicono tutti che i primi 3 mesi sono i più duri !! Bo??!!! sarò stata fortunata , ma non mi sono mai sentita meglio!

Ok ok…la sera ogni tanto saliva la stanchezza e un paio di vomitatine me le sono fatte anche io, ma saranno state al massimo 6 in 9 mesi e una di queste non c’entrava nulla con la gravidanza…ma con una spremuta d’arancia bevuta a stomaco vuoto la mattina a stomaco vuoto ! Avrebbe creato acidità anche ad un uomo!!!

Al terzo mese circa ho fatto la villocentesi !

Di quella avevo un pò paura… Ma ora…se ci ripenso…vorrei ricordarmi tutte le persone che mi hanno fatto arrivare quel giorno con quella paura !

Li picchierei tutti con…un ago gigante!!! Ma quale male!!!! Anche li…forse avrò avuto fortuna ,forse sarà stato super bravo il dottor Colombo della Mangiagalli (mitico allievo del famoso brambrati che la villo la ha praticamente inventata) ma avete presente la pubblicità di pic indolor??? “già fatto???”

Ecco…per me è stata così! Pensavo fosse anche una cosa lunga e invece quando mia suocera è tornata dopo essere andata a parcheggiare la macchina…io ero già fuori!

Dal 4 mese in poi…un’energia pazzesca! una voglia di fare incredibile!

Ho messo a posto tutti gli armadi, ripulito casa da cima a fondo e organizzato anche un paio di feste in casa con le mie amiche che mi rimproveravano di continuo “sei incinta! Datti una calmata!!!”.

Ma stavo bene, ero felice e nulla riusciva a fermarmi!!!

Non ho fatto nessun corso pre parto, ma un corso di acqua gym dove l’insegnante era un’ostetrica! Lo consiglio: tanta ginnastica e poche ma buone nozioni (non andate in giro a chiedere troppo su parto etc perchè vi racconteranno di tutto e vi mettereanno solo tanta paura e una grande confusione in testa !)

Ora so che penserete che sono matta ma io…sono andata in giro in motorino fino quasi alla fine del 7 mese!  A quel punto mia mamma mi ha mandato una busta con dei soldini e con sopra scritto “per i taxi” !

Visto che non avevo la macchina e continuo a non averla…mia mamma mi fece promettere che avrei lasciato il motorino in garage fino al parto (una settimana dopo il parto però sono tornata ad usarlo!!!…giusto il tempo di fare “assestare” i punti che mi hanno dato durante  il parto perchè il bimbo era grande.

( NB: quando mi hanno dato i punti non mi hanno fatto assolutamente male!! più avanti ne parlo ancora)

Devo dire che io che sono una super romanticona sensibile…pensavo che avrei versato lacrime ad ogni ecografia e invece…nulla!!

Oddio…proprio nulla no, ma diciamo che non ho pianto tutte le volte (a quella morfologica si ! Tanto ! Sapere che il tuo bimbo ha tutto al suo posto è una grande gioia, ma sono riuscita comunque a non allagare lo studio di Corina (la mia ginecologa)

Poco prima del risultato della villocentesi (li oltre a sapere se il feto sta bene sai anche il sesso perchè trattasi di esame che legge i cromosomi!) avevo un’ecografia di controllo e avevo chiesto a Corine se per caso avrei avuto la fortuna di sapere il sesso prima del risultato della villo!

Corina mi aveva risposto che sarebbe stato difficile quindi ero andata alla visita molto tranquilla senza nessuna aspettative e con un’amica ( Il mio fidanzato è venuto solo alla morfologica e ad un’altra delle ultime perchè lavorav fuori milano e perchè era inutile che prendesse tante ferie tanto…. dopo ogni visita arrivavo a casa con mille foto e video fatti al monitor della mia ginecologa col mio telefonino.

La mia amica non ha fatto in tempo a dirmi” ma non hai mai pianto durante le altre ecografie?!?! io mi commuovevo sempre!!” che la mia ginecologa a tradimento senza preannunciarmi che aveva visto…mi ha disse “è un maschietto!!!”.

A quel punto sono crollata e ho pianto come un agnellino sgozzato!!! Ero felicissima ! Volevo tanto un maschio…per me e soprattutto per il mio compagno!!! (odio il rosa!!!)

Al mio compagno (oggi marito) avevo detto che quando avrei saputo il sesso dall’esame della villocentesi gli avrei fatto sapere il sesso tagliando i capelli corti se fosse stato maschio e lasciandoli lunghi se fosse stata femmina!!!

Non immaginavo che lo avrei scoperto prima dei risultati della villo…ho bevuto un prosecco con la mia amica sotto lo studio di Corina e…mi sono precipitata dal parrucchiere!!!

La faccia di mio marito quando è tornato a casa e mi ha trovato coi capelli corti …che ridere!!!

Non si ricordava più se avevo detto che li avrei tagliati corti se fosse stato maschio o il contrario.

A quel punto mi sono accarezzata la pancia e ho detto “Daniele saluta papà!”.

lorodue leggera

Mio marito ed io avevamo deciso che se fosse stato maschio lo avremmo chiamato come il suo papà che non c’è più.

Che gioia!!! A quel punto il mio compagno ha mandato sms a tutti i suoi amici !!!

Sono sicura che sarebbe stato felice anche se fosse stata femmina, ma il maschio…mio marito Marcello per hobby gioca a rugby e va in moto quindi…

I mesi passavano veloci tra viaggi, we etc .

Non mi sono mai sentita incinta nel senso di donna “impedita”, ma taaanto viva e piena di energia!!! tutte le volte che mi sentivo dire “ma sei incinta!! per cercare di farmi passare la voglia di fare qualcosa” rispondevo “appunto…incinta e non malata!”

La data di scadenza era il 14 novembre ma il 14 novembre al monitoraggio in Mangiagalli (dove avevo deciso di far nascere Daniele) mi avevano detto che non era il momento e mi avevano rimandato a casa!!!

Ma come????? Io lo volevo vedere il mio bambino! Ero troppo curiosa e poi quel giorno  e il giorno dopo erano di turno la dottoressa Garavaglia (ostetrica) e il dottor Corrado (anestesista) , due persone speciali che mi erano state consigliate da ben 3 amiche che avevano partorito con loro e che si erano trovate benissimo!

Io dovevo partorire con loro quindi visto che dicono che fare all’amore e fare le scale avvicinano il momento del parto (NB quando partorisci spesso ti iniettano ossitocina per provocare le doglie o  qualcosa del genere..beh!

Quella sostanza è la stessa che ti regala il tuo compagno tutte le volte che fai all’amore quindi toglietevi dalla testa l’idea che quando si è incinte fa male fare all’amore…anzi!!!! fa benissimo!!!) e visto che marcello era in ufficio…il giorno dopo mi sono decisa e ho fatto le scale di casa 12 volte (abito al secondo piano a piedi)

Alle ore 13 del 15 novembre del 2007 sono entrata in casa e alle ore 16 , mentre guardavo “Amici”, mi si sono rotte le acque!

Alle 17 è venuto a prendermi Marcello, Dalla brianza dove lavorava si è precipitato in tangenziale dopo che lo avevo chiamato ridendo e dicendo “cosa stai facendo??? Se non sei molto impegnato puoi salire in macchina e venirmi a prendere?!?!?

Mi sa che è arrivato il momento!!!!

Alle 18 sono entrata in ospedale, sono andata in accettazione (mentre marcello parcheggiava) e ho fatto visita di controllo

Ho fatto un oretta circa di contrazioni senza anestesia (dolori fortini ma brevissimi quindi sopportabili anche per me che ho la soglia del dolore basssssisssima) e alle 20 circa Corrado mi ha fatto l’epidurale, quindi…dolore zero e subito dopo… una sensazione di rilassatezza totale!

Ridevo…mi sentivo un pò drogata anche perchè con l’epidurale mi aveva iniettato anche una sostanza oppiacea (legale!!!).

nascita piccola

 Alle 23.08 è nato Daniele!!! Descrivere la gioia che provi quando il tuo compagno ti mette in braccio tuo figlio…è impossibile

Ti scoppia il cuore, anche se la verità è che solo dopo quasi 4 mesi ho iniziato davvero a rendermi conto di essere diventata mamma: é un cambiamento talmente forte che ti cambia la vita (in meglio!!) giorno dopo giorno!!!

Ho partorito giovedì sera e sono tornata a casa domenica! Sono passati 5 anni e 2 mesi da quel giorno e la gioia aumenta giorno dopo giorno…

 

Oggi Daniele ha 5 anni e può far sorridere, ma… ogni anno che aumenta per lui…diminuisce per me. 

Più il tempo passa e più mi sento giovane ! Lui è la mia energia, il mio entusiasmo, la mia voglia di vivere…diventare mamma è sicuramente il dono più bello che la vita ci possa fare ! 

Un elisir di eterna giovinezza se vissuto con entusiasmo e con un pò di leggerezza.

Ecco chi sono

Ciao a tutti! Mi chiamo Barbara Garavelli Nani Mocenigo (aggiungerei…vien dal mare!)

Sono Nata ad Edimburgo nel 1970, da mamma veneziana e papà piemontese, ma dopo 15 giorni ero già in Italia.

In Scozia ho fatto giusto un “touch and go”.

Ho vissuto i primi 5 anni della mia vita a Roma e poi ci siamo trasferiti a Venezia, dove sono rimasta fino alla fine del mitico liceo scientifico “GB Benedetti “. 

Venezia mi stava stretta ! Avevo voglia di esplorare nuovi “lidi”… anche in inverno!

Vivo a Milano dal 1989 e qui prima ho studiato i fondamentali delle pr allo IULM e poi ho cercato di metterli in pratica, tanto per cominciare, nei locali. Ora professionalmente sono “cresciuta” (spero!) e la mia missione è diventata quella di organizzare eventi, di diverso tipo e in diverse tipologie di location, ma pur sempre eventi.

Dal 1999 mi sono occupata dell’elaborazione, gestione strategica e supervisione operativa del Programma di Relazioni Esterne per il Milan Eventi (da brava milanista non potevo essere più felice)

Dal 2001 alla fine del 2005 sono stata AD della JUST PLUS srl ( agenzia di comunicazione,  art direction e Organizzazione eventi) aperta con la mia mitica socia Marta Citacov (ancora oggi ci chiamiamo “socie”)

Dal febbraio 2006 a dicembre 2008 sono stata la pr del hotel nhow a Milano (un bellissimo hotel di design nato dal genio di Matteo Thun). Ho venduto le ultime 10 stanze mentre ero in sala travaglio…

Nel 2007 sono diventata mamma di un fantastico bambino (eh che lo dico a fare !? Si è mai sentito o letto di una mamma non innamorata del proprio scarrafone ?!) e per un paio di anni sono sparita sommersa dalle solite materie prime che sommergono una mamma…

Ma come mi era stata stretta Venezia…iniziava a starmi stretto anche il ruolo di mamma a tempo pieno!

Cosa c’era di più immediato e più divertente per una neo mamma che tornare alle origini e rimettersi a fare la pr di locali ?! Nulla !

Quindi per 2 anni mi sono presa una serata libera come le filippine (loro il giovedì e io il mercoledì) e sono tornata a fare la pr per alcuni locali storici di Milano.

Dopo due anni di “semi follia super appagante”, me ne sono felicemente tornata dai miei uomini, a tempo pieno.

Continuo ad organizzare eventi e a fare PR, ma non più per i locali.

A proposito di uomini…mi sono dimenticata di dirvi che nel 2010 mi sono sposata a Las Vegas con Marcello, un uomo fantastico, ma visto che oltre ad essere simpatico ed intelligente è pure parecchio caruccio…quasi quasi non ve ne parlo!!!

Però vi posso parlare dei miei Gipchic, i miei nuovi “bambini”.

Da un paio di mesi ho deciso di dare sfogo alla mia vena creativa, e ho iniziato a fare orecchini con le murrine veneziane, una mia vecchia passione di quando ero ragazzina, e giravo per le calli della mia città.

Se siete curiosi e volete vederli, e magari comprarli, andate su www.gipchic.com

Come “temperateitacchi” mi trovate anche su facebook, con la mia pagina, e su instagram.

Se volete scrivermi fatelo a bgaravelli@temperateitacchi.com

Vi aspetto!

Barbs