Quante volte noi donne… madri… ci siamo sentite dire “Eh si, che bello essere mamme!!!” e quante volte avremmo voluto rispondere “Vuoi che te lo affitto ? Te lo presto !?”. Io qualche volta lo ho proprio detto !

Ho sempre desiderato diventare mamma…ho sempre saputo che una parte di me era nata per farlo perché mi accorgevo che tutti i bambini che incontravo, delle amiche, ma anche figli di perfetti sconosciuti, mi guardavano con la classica espressione degli alleati e non dei nemici. Forse, con la saggezza che contraddistingue i cuccioli, capivano, meglio di tutti gli altri, che in me era forte la predominanza fanciullesca, quella parte di me che non mi ha mai abbandonata e che mi permette ancora oggi di affrontare il mondo sempre col sorriso e l’entusiasmo che di solito sono caratteristiche più dei bambini che degli adulti. Mi veniva facile, quando magari incontravo un bambino in lacrime o triste, impicciarmi subito cercando di fare tornare il sorriso con qualche smorfia o con qualche stupido racconto (amo gli stupidi racconti e ora li ama anche nostro figlio !)

Ogni tanto ammetto che per qualche bimbo, sono anche stata un vero nemico…mi capitava spesso che quando ero ancora una giovine e felice zitella universitaria senza figli, in treno tra Venezia e Milano (o vicevendola!) magari assorta nella lettura di un buon libro o di un fotoromanzo (Ebbene si ! Ho letto anche quelli e mi facevano taaaanto sognare!) quando viaggiavo da single per tornare dalla mia mamma a Venezia o ai miei studi a Milano , mi capitava spesso di imbattermi in bambini urlanti ai quali niente valevano le urla dei genitori o peggio ancora…il loro silenzio, ma se per sbaglio il loro sguardo incontrava il mio…ecco che diventavo il loro nemico numero uno: li fulminavo…in silenzio…li guardavo con due occhi talmente dilatati e furiosi che questi all’improvviso diventavano muti..con grande sopresa dei genitori che magari si accorgevano del cambiamento (certi genitori purtroppo a volte neanche si rendono conto di quanto fuori luogo sono loro e i loro figli !) e incrociando il mio sguardo trovavano una bionda sorridente e continuavano a non capire…intanto però ero diventata il nemico numero uno dei loro “delinquentelli” urlanti.       Ho raccontato questo classico episodio perché era il classico episodio che mi faceva pensare ” ma quando sarò mamma anche io…saprò fare in modo che mio figlio a non diventi maleducato come questi e riuscirò ad insegnarli come si sta al mondo?!”

Quasi 7 anni fa scoprivo che finalmente sarei diventata mamma ! Si sarebbe avverato il mio più grande sogno…e la cosa più bella è che i sogni avverati erano due: accanto a me avevo l’uomo che avevo sognato diventasse il padre di mio figlio ! Cosa potevo desiderare di più !’ Ero anche arrivata a pensare “Basta! Se non trovo l’uomo giusto mi faccio regalare un bel semino da uno dei miei amici ! Ovviamente faccio prima un casting e scelgo il più bello, il più intelligente e il più ricco: non si sa mai che siano ereditari anche i cromosomi della ricchezza!”. Ma poi è arrivato lui…un Monzese incontrato a Zanzibar… e i 2 sogni della mia vita sono diventati realtà !

Presentazione1E adesso…adesso tutti giorni mi chiedo se sarò in grado di essere una buona mamma ! Mi chiedo fino a quando riuscirò ad avere lo stesso entusiasmo e la stessa energia che ho ora e che sto cercando di insegnare a lui ! Ogni tanto mi chiedo anche per quanto potrò stargli accanto…in questo mondo… in cui ogni tanto le persone se ne vanno troppo presto  perchè la vita a volte è anche cattiva…Ma poi lo guardo mentre dorme, e mi passano tutti i dubbi e tutte le paure ! Mi dico da sola che per ora… forse… ci sto riuscendo ad essere una buona mamma e che la teoria della “carota e il bastone” funziona con il mio cucciolo di asinello ! Credo di essere una mamma molto presente… il mio grandissssssimo lato infantile che non vuole crescere, mi aiuta molto ! Non faccio fatica a sedermi con lui per terra a giocare, non faccio fatica ad andare a prenderlo coi pattini all’asilo quando forse qualche mamma mi guarda scioccata o a giocare a bay watch sulla nostra amata spiaggia del Lido di venezia! Mi piace salire con lui sull’altalena quando questa regge il mio peso o sulle giostre quando mi fanno entrare ! Mi viene facile mettermi in cucina a fare i biscotti con lui mangiandone assieme la metà prima ancora di decorarli  ! Amo andare al parchetto con lui e guardarlo da lontano mentre cresce… amo sdraiarmi accanto a lui nel suo letto un giorno si e uno no (il giorno no lo fa il suo papi) per raccontargli una favola al buio con la sola lucina del libro puntata sulle quelle immagini che spesso mi riportano indietro: sono le immagini del mio passato, mi piace ogni tanto tornare indietro, fa bene…

04102008036Ma ci sono dei momenti…dei giorni…in cui la mamma si stanca di dare le “carote” al suo asinello e prende il “bastone” in mano ! Sono una mamma molto giocherellona sì, ma sono anche molto severa e spesso perdo la pazienza ! Ogni tanto…spesso…mi sento anche in colpa per certe urlate…so bene che le urla non servono a nulla anzi…vedo che con Daniele funziona molto meglio quando gli dico le cosa con calma e tranquillità spiegandogli bene perchè certe cose non bisogna farle e perché altre sono pericolose. Quando eravamo piccoli noi… le cose erano molto diverse, per tutti…le mamme e i papà forse non giocavano con i figli come invece ora capita più spesso…erano altri tempi ! Era normale ! Però, visto che a mio parere certe cose hanno segnato noi adulti di oggi, forse questo ci dovrebbe servire di insegnamento per contribuire a poco a poco a cambiare la storia ! So che possono sembrare parole grosse però è così ! Da soli non possiamo certo cambiare il mondo, ma se tutti noi ogni giorno facessimo un gesto carino nei confronti di qualcuno che se lo merita o non facessimo a qualcuno qualcosa che a noi ha sempre dato fastidio…sarebbe di certo cosa buona e giusta ! Quando ero piccola mi sono spesso sentita dire “si fa così e basta!” e alla mia classica domanda “perché?” capitava che mi venisse risposto “Perchè te lo dico io!”. Sono cose che uno si porta dentro,erano altri tempi ed erano risposte normali, ma sono frasi che io cercherò nel possibile di non dire mai ! Io spiego ! Spesso mi stufo, ma cerco di spiegare tutto, come mia mamma ha sempre fatto con me ! Poi, come dicevo prima, capita che un giorno sei stanca, che magari hai i tuoi pensieri e le tue preoccupazioni e non riesci a scindere le cose…e allora urli, magari perchè hai ragione di urlare o forse perchè hai solo voglia di urlare e in quello mento passava di li tuo figlio ! Magari urli per una cavolaia…e ti si gonfiano le vene del collo…e ti penti…e magari ti ritrovi da sola in bagno con le tue lacrime di mamma piena di dubbi e paure…di sbagliare !

E’ duro fare la mamma, ma è la cosa più bella che mi potesse capitare ! Magari riuscirò a non fare gli stessi errori che facevano i nostri genitori quando eravamo noi gli asinelli, ma ne farò taaaanti altri ! Magari non sarò sempre la mamma che vorrei essere, ma cercherò di fare sempre il mio meglio. Addormentarmi accanto a lui prima di lui mentre gli leggo la favola, essere svegliata dal suo bacio, fare colazione con lui al bar come una coppia di fidanzatini, sentirmi dire che sono bella con un nuovo taglio di capelli (degli uomini di casa solo lui si accorge se ho un nuovo taglio di capelli o un nuovo paio di scarpe !!!), sentirmi urlare dalle scale “ti voglio beneeee” mentre sto uscendo…questo è lo stipendio più alto che si possa chiedere per il lavoro più difficile del mondo: FARE LA MAMMA !

Ma se vogliamo proprio dirla tutta…la cosa più difficile del mondo è cercare di essere una buona mamma senza dimenticarsi mai che spesso c’è anche un compagno, un marito…da non trascurare ! Ma di questo ve ne parlerò un’altra volta…

baywatch