Una volta quando andavo a cena con le mie amiche, si finiva sempre col parlare di uomini, di feste, di vacanze e al massimo di borse.
Adesso quando vado a cena con le mie amiche, si finisce sempre col parlare di figli o al massimo di ricette.
Fino a circa 8 anni fa sapevo giusto cucinare un piatto di pasta o un petto di pollo.
Fino a circa 8 anni fa io mi nutrivo principalmente con le insalatone degli avanzi.
Aprivo in frigo e buttavo, in una ciotolona, tutti gli avanzi che trovavo.
Ma ora che ho scoperto che sono una discreta esecutrice, quando posso chiedo alle amiche le loro ricette migliori, e provo a realizzarle.
Ho scritto “esecutrice”, perché non ho un grande spirito di inventiva (in cucina), ma se ho una ricetta spiegata bene, allora di solito mi riesce.
Due sabati fa ero a cena al 4cento con delle amiche e parlando di cibo e di ricette varie, Valentina salta fuori con le melanzane ripiene di pasta.
Melanzane ripiene di pasta? 
Magari tanti di voi le hanno già mangiate, ma io non le avevo neanche mai sentite nominare.
Premetto che mi sono venute buonissime, ma che ci sono alcune migliorie che si possono apportare quindi vi metto le foto, ma non prendetele come Vangelo perché non è proprio così che sarebbero dovute venire, Diciamo che esteticamente potevano venire meglio, ma che il gusto era da paura!
melanzingredfotoIniziamo come sempre dalla LISTA DELLA SPESA
1 Bottiglia di passata di pomodoro (io uso la Mutti)
3 melanzane di quelle lunghe viola (io ho usato quelle tonde, ma con le lunghe è più facile)
1 pezzo di ricotta da forno (quella da grattare)
e grana grattuggiato (non so quanto, vado a occhio, ma tanto!)
200 grammi di bucatini (andrebbe fatto con un’altra pasta siciliana simile ai bucatini, ma i bucatini vano benissimo)
Olio per friggere (l’ideale sarebbe sempre friggere con olio di oliva) e sale
Un piccolo mestolo o qualcosa di simile (va bene anche quello per fare le palline di gelato)
 
Se avete tutto INIZIAMO
Fate bollire l’acqua per la pasta, salatela e cucinate i vostri 200 grammi di bucatini che andranno scolati al super dente, ma proprio super dente.
Per bloccare la cottura, scolateli sotto l’acqua fredda.
Condite i bucatini con un terzo della vostra bottiglia di passata di pomodoro, un bel po’ di ricotta da forno grattuggiata e un filo d’olio.
Una volta pronta la vostra pasta, mettetela da parte.
Tagliate a fette, in lungo, le vostre melanzane lunghe.
Le fette devono essere fini, ma non troppo.
Sappiate che dopo dovrete arrotolarle per “incartare” dei piccoli nidi di bucatini.
Friggete le vostre fette di melanzane, asciugatele, salatele e mettetele da parte ben distanziate sennò si appiccicano (io ho fatto vari strati da 6 fette ciascuno, con lo scottex)
Prendete una teglia da forno, foderatela con la carta da forno (prima la carta bagnaela e strizzatela così aderisce meglio alla teglia) e fate un fondo con un terzo della vostra bottiglia di passata di pomodoro, aggiungete un filo di olio e sale.
A questo punto prendete un mini mestolo e usatelo per girarci dentro piccole dosi dei vostri fusilli conditi con pomodoro e ricotta.
Dovrete fare un mini nido e posizionarlo nel centro di una fettina di melanzana fritta e poi chiudere la melanzana a fagottino o a involtino (come vi viene più facile)
Continuate così e riempite la vostra teglia di mini fagottini di melanzane ripieni di pasta.
Devono essere tanti da riempire la teglia e tutti belli vicini vicini.
melanzinvoltinofotoIo avevo usato le melanzane tonde e quindi più che dei fagottini mi sono venuti dei mini panzerotti, ma il gusto non cambia (se mi sentisse Cracco!!!)
Una volta riempita la vostra teglia, coprite tutto con la passata di pomodoro che vi è rimasta, salate, versate un filo di olio e poi finite il tutto con una bella grattata di ricotta (ma grattatela fine e non grossa come ho fatto io, sennò non si scioglie)
In alternativa alla ricotta, un siciliano che ha un ristorante siciliano e che ho conosciuto ieri sera, mi ha detto che si pò usare il grana (quindi ricotta nella pasta, ma grana sopra tutto).
A quel punto infornate nel forno pre riscaldato a 150 gradi e lasciate dentro per 40 minuti.
Vi dico solo che non ho neanche fatto in tempo di fare la foto del piatto finito: era talmente buono che mi sono concentrata sul mangiare e ho dimenticato di fare la foto.
Provate questa ricetta perchè merita.
Io mi sa che la rifarò la sera della vigilia: piatto povero, ma gustosissimo!
Può sembrare difficile, ma se ci sono riuscita io, ce la potete fare anche voi.
Se i fagottini non vi venissero bene…fregatevene tanto poi li dovrete coprire e non si vedranno più, hihi
Barbara
Fagottini/panzerottini.  Ok, ok, non sono venuti benissimo, ma tanto li ho coperti subbbito!!!

Fagottini/panzerottini. Ok, ok, non sono venuti benissimo, ma tanto li ho coperti subbbito!!!