“Fatti avanti amore”, è il titolo dell’ultima bellissima canzone di Filippo Neviani, in arte Nek, ma ieri sera “Fatti avanti amore” è stato anche il motto della serata di ieri, e mio figlio mi ha presa in parola, e si è fatto avanti, sempre!

noiLa sera prima ero stata ad una cena di compleanno a casa di amici, e, oltre al mio idolo Barbieri-Mappazzone, avevo incontrato anche Filippo, sua moglie e la loro figlia.

E’ stato quando ho visto la piccola principessa, e ho saputo che sarebbe venuta anche al concerto di ieri sera, che ho deciso di portare Danny a cantare in Piazza Duomo.

Danny a casa suona la sua pianola, e spesso improvvisa spettacolini canori con i suoi compagni, per me.

Immaginate la faccia di mio figlio quando, dopo avergli detto che lo avrei portato sotto al palco, a vedere i suoi idoli da vicino, lo ho portato davvero SOTTO al palco, ma proprio sotto sotto! Ahahahahahha

palcoOrmai Danny lo sa che la sua mamma è un po’ pazzerella, ma per fortuna riesco ancora a fargli qualche bello scherzetto!

Lui si aspettava di andare sotto al palco, davanti al palco, e invece io l’ho portato proprio sotto sotto al palco!

Quanto ho riso!

Ma torniamo un attimo indietro, perché, prima del concerto, abbiamo raggiunto Filippo (in arte Nek), sua moglie, e la loro splendida bimba, sulla terrazza del muovo “Hotel Me Milan Il Duca”dove hanno dormito quasi tutti gli artisti che si sono poi esibiti sul palco di Piazza Duomo.

Due chiacchiere, un succo di frutta, e poi tutti in piazza, per il super concertone di Radio Italia.

Danny, come la sua mamma, è un appassionato di musica, e io non posso che essere felice di condividere con lui questa bella passione.

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Nek, Lorenzo Fragola, Cesare Cremonini, Fedez (purtroppo) e Marco Mengoni, in questo momento, sono i cantanti preferiti del mio biondino, e quindi ho deciso, che per una sera, gli avrei fatto fare le “ore piccole”.

Nek e gli altri sono arrivati tutti in Duomo a bordo delle macchine messe a disposizione dall’organizzazione, mentre noi, ovviamente, siamo arrivati con il nostro inseparabile scooter, per essere liberi di sfrecciare via nel traffico, quando avremmo deciso che era giunto il momento di raggiungere i nostri lettucci.

Dopo il concerto di Jovanotti del 2013,  altro suo idolo indiscusso, questo è stato forse il primo vero concerto a cui ho portato Danny, ma so già che ce ne saranno altri, tanti altri.

Amo condividere con mio figlio serate come quella di ieri.

Ho amato vedere la sua faccia quando, alla fine del concerto, gli ho chiesto se gli andava un gelato.

“Un gelato alle 10 e mezza di sera? Davvero posso mamma?”

Sono una mamma abbastanza severa, per quanto riguarda orari e abitudini, ma ogni tanto uno sgarro ci sta no?!

Peccato che siamo arrivati che il concerto era già iniziato, e si era appena esibito l’unico artista che voleva sentire la mamma, uffa!

Bob Sinclair, oh yes!

Ci sono andata quasi a sbattere, mentre noi entravamo nel back stage, e lui scendeva dal palco.

E pensare che quest’estate sarà il dj resident del Pacha di Ibiza, dove io, da giovane, facevo la cubista…

Meno male ce mi arriva all’ombelico, sennò ci saremmo probabilmente tirati una craniata!

Amen!

Io i miei concerti li ho visti, e ora tocca a lui: al mio piccolo grande amore.

E lui ieri sera i suoi idoli li ha visti tutti, sul palco di piazza Duomo.

Che poi, se devo dirla tutta, anche io ieri sera mi sono divertita, e parecchio, specialmente quando Luca e Paolo, con la complicità del nostro amico Nek, hanno fatto la parodia del trio “Volo” cantando “Cavaliere”

Secondo me, dalla faccia, dalle parole, e dalle urla, si è divertita meno una parente molto vicina del Cavaliere, che era proprio accanto a noi, sotto al palco, ops!

Ma quella è solo una piccola storia, dentro una grande favola…

Besos

Barbara

 

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