“Che pizza” potrebbe sembrare una classica esclamazione e invece in questo caso è una pura constatazione.
Che pizza, che signora pizza!
Noi 3 siamo dei veri appassionati di pizza e gelato, due classici, e la pizza che ci siamo mangiati ieri sera è il non plus ultra dei classici: la margherita.
Sto parlando della Signora Margherita.
Eh sì, perché la famosa pizza non si chiama così per il fiore, ma in omaggio alla grande Regina d’Italia.
Nel giugno 1889 Raffaele Esposito, cioè Pietro il pizzaiuolo, fu invitato a Palazzo Reale con sua moglie Maria Giovanna Brandi e gli fu chiesto di confezionare per Sua Maestà, la Regina Margherita, una nuova pizza che da lei prese poi il nome.
Negli anni ’70, poiché che gli eredi di Maria Giovanna Brandi non intendevano proseguire l’attività, La pizzeria passò di proprietà al suo pizzaiolo Vincenzo Pagnani.
In una delle foto del collage qui sotto, sono con Paolo Pagnani.
Nella cornice che teniamo in mano Danny ed io c’è il documento originale del 1889 in cui il capo dei servizi di tavola della Casa Reale, ringraziava il pizzaiolo per la celeberrima pizza margherita confezionata per la Regina Margherita.
Che dire?
Una bella storia, ma sopratutto una pizza davvero ottima.
Se passate per Napoli fatevela ‘na pizza margherita da “Brandì” in via Chiaia.
Barbara

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