I papà in vacanza

 
Ieri sono stata in spiaggia.
Ieri mi sono sdraiata sul lettino.
Ieri ho preso il sole sdraiata.
Ieri su quel lettino ho preso il sole sia davanti che dietro, girandomi per benino come si fa coi “cani caldi” sul grill.
Ieri su quel lettino mi sono anche addormentata.
Quando mai a noi mamme capita tutto ciò quando in spiaggia ci sono anche i figli!?
Ieri beata sul lettino!
Ieri beata sul lettino!
Noi mamme per poterci rilassare in spiaggia dobbiamo essere sole: zero mariti e zero figli, sennò è impossibile.
Non so se capiti anche alle altre mamme, ma io alla fine delle vacanze sono più stanca di prima e sono sempre più abbronzata sulla schiena che davanti.
Ma ora finiamola con questo giro di parole e andiamo subito al sodo: parliamo di loro, i papà.
 Argh!
Chissà perchè, ma i papà dalle vacanze tornano sempre riposatissismi e più abbronzati davanti che dietro.
Epperforrrzzza: loro in spiaggia non stanno molto spesso piegati in avanti!!! 
Loro hanno lavorato tutto l’anno quindi hanno diritto di riposare.
Noi invece durante l’anno non facciamo un fico secco (???) e quindi in estate ci tocca preparare le borse di Mary Poppins per la spiaggia, preparare i panini o peggio ancora le insalate di riso o le paste fredde e allestire la nostra zona in spiaggia perchè i mariti appena arrivano piantano l’ombrellone e poi spariscono subito all’orizzonte con i loro inseparabili occhialini da nuoto.
E poi vuoi non aiutare i nostri figli a costruire un bel castello di sabbia? 
Devo dire che mio marito è bravissimo a costruire il porto per Danny, questo devo ammetterlo, ma spesso quando Danny lo chiede, lui sta già russando sotto all’ombrellone e allora il compito passa a me.
Alla fine della giornata si mette tutto via e si torna a casa.
Chi sciacqua asciugamani, parei e costumi?
Chi fa la doccia ai “mostri”?
Chi prepara la cena?
Chi spazza, ramazza e rifà i letti?
Mio marito in vacanza fa solo una cosa: spazza la sabbia dal pavimento.
Io in città sono una super pulita e precisina, ma in vacanza mi trasformo in una zingara: posso anche non farmi la doccia e andare a letto con il sale del mare che mi pizzica sulla pelle, posso anche camminare sulla sabbia, in casa, ma lui no!
Lui se trova un granello di sabbia in salotto diventa verde come Hulk e allora abbiamo trovato un accordo: ti da così tanto fastidio la sabbia in casa al mare?! 
E allora sai cosa c’è di nuovo?
Spazzatela via da solo mentre io faccio le altre 2300 cose che ci sono da fare.
Classico pisolino del week-end.

Classico pisolino del week-end.

Se ci penso bene, alla fine è un pò la stessa cosa che succede tutti i week-end dell’anno solo che in estate dura parecchio di più quindi i maroni girano molto più a lungo.

E poi quando i maroni girano in spiaggia è più fastidioso perchè se per esempio succede mentre sei seduto o in ginocchio…ti finisce la sabbia negli occhi no?!
Loro sono stanchi quindi è giusto che si addormentino un paio di ore al giorno sotto l’ombrellone e che noi mogli diventiamo matte per tenere i bambini lontano da loro mentre russano.
“Poverino il papà è stanco, lasciamolo dormire dai”
Noi invece durante l’anno non facciamo una cippa, se non lavorare, fare le casalinghe e le mamme, quindi non vedo perché dovremmo avere diritto a schiacciare anche noi un pisolino all’ombra o al sole, risvegliandoci sudate, ma già abbronzate (anche davanti) senza aver fatto fatica.
Però una lancia a favore dei papà ora la voglio spezzare: spesso è colpa di noi mamme se ci ritroviamo a fare tutto da sole perché non so le altre, ma io faccio davvero fatica a chiedere. 
Tante volte potrei chiedere aiuto a mio marito e so che lui mi aiuterebbe (?), ma sono orgogliosa.
Ripensandoci bene però…fosse che  forse che noi mamme non chiediamo aiuto non solo per orgoglio, ma anche perchè spesso, quando lo facciamo, ci viene risposto “ora lo faccio, aspetta un attimo” e intanto passano le ore?
Può essere.
Ps. Amoreee, se per caso hai appena letto questo post, sappi che ti amo tanto anche se in vacanza non fai un tubo!!! Ops
papàdormefoto
 
 

Un domenica un pò particolare…

 
C’è qualcosa di strano in questa domenica, ma…mi piace, molto.
Di solito sono una super organizzatrice, specialmente durante il we.
Mi sveglio e inizio a pensare a cosa si farà, a dove si andrà, a chi chiamare, a cosa si mangerà e a chi più ne ha più ne metta.
Apro le finestre, faccio prendere aria alle stanze.
Metto in ordine, faccio la lavatrice, scongelo qualcosa e magari inizio già a cucinare appena ho finito di bere il caffè.
Sono già in cucina quindi tanto vale approfittarne no?!
Un pò come quando tuo marito è sdraiato e tu, porca paletta, sei in piedi e allora lui esordisce con un bel “Amore visto che sei in piedi” e poi ti da una bella lista di cosucce da fare! Hihi
Ad un certo punto della domenica mattina prendo il cellulare e inzio a mandare sms alle amiche che magari sono ancora nel mondo dei sogni, o quasi.
“Cosa fate oggi? Ci si vede? Dove andiamo? Cosa facciamo? A che ora ci si vede? Prenoti tu o prenoto io?”
Cavoli mi metto ansia solo a rileggermi…
Poi magari accendo il mio mac , navigo un pò e se sono inspirata scrivo qualcosa nel mio blog.
Poi però spengo tutto (tranne il cellulare) e mi attivo, mi faccio una doccia, mi vesto e inizio la giornata.
Di solito sono anche solito molto severa su utilizzo di  i-pad e di altri marchingegni elettronici da parte di Danny boy.
E invece oggi!?
E invece oggi il papá non c’è e noi due siamo ancora in pigiama davanti ai nostri marchingegni preferiti.
Abbiamo fatto colazione e poi io mi sono messa a scrivere sul blog e Danny mi ha chiesto se poteva fare una partita sul mio i-pad.
Risultato?
Siamo ancora qui: io davanti al Mac e lui con il mio i-pad.
Di partite ne avrà fatte 50 , ma io non ho fiatato.
E’ un bambino intelligente (Ovvio: è figlio mio! Hihi) e ha capito che oggi è una giornata particolare.
Ieri siamo stati fuori tutto il giorno e tv e i-pad sono rimasti spenti. 
Oggi è un altro giorno.
Non ho pensato a cosa faremo e tanto meno a cosa mangeremo.
La casa è un delirio e bisognerebbe pur iniziare a mettere in ordine, ma ci penserò più tardi.
Non ci siamo ancora né lavati né vestiti e non so se e quando lo faremo.
Le finestre sono ancora aperte e i letti ancora sfatti, ma sapete cosa vi dico?
E chi se ne importa!
Oggi non voglio sentire parlare di regole, di ordine, di programmi e tantomeno di pulizie.
Oggi voglio vivere la mia domenica un pò particolare con il mio piccolo grande amore.
In totale libertà.
Magari tra poco apriremo il frigo e decideremo insieme cosa buttare in pentola o mangiare a morsi.
Magari più tardi andremo a farci un giro in bici. Visto che Pisapirla ha ordinato l’ennesimo inutile blocco del traffico, almeno ci godiamo le strade, non avendo le piste ciclabili…
Magari più tardi andremo a mangiarci un gelato.
Magari più tardi andremo a fare la spesa, tanto un supermercato aperto ci sarà di sicuro.
Magari più tardi mi farò aiutare da Danny a rifare i letti e metterò un pò in ordine.
Magari sì.
Magari no.

Per ora continuo a fregarmene di tutto e mi rilasso!

Forse sto guarendo

Barbara

Un giorno di ordinaria follia per una casalinga disperata quasi 43enne !

Perché le giornate hanno solo 24 ore !?

Oggi mi sono svegliata alle 7 e mi sono detta “domani è il mio compleanno, stasera faccio la festa e quindi oggi passo la giornata a farmi solo un sacco di coccole e inizio subito con un bel massaggio a casa alle 10”.

E invece? E invece dalle 7 alle 8 ho scritto un pezzo per il blog, poi ho svegliato mio figlio, gli ho fatto la colazione e lo ho portato di corsa all’asilo.

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Alle 9 ho ritirato la moto dal meccanico e mi sono fiondata a casa per il mitico massaggio (grazie Enrico che hai trovato un’ora per me anche se ti ho avvertito tardi) e visto che dovevo stare sdraiata per un’ora…mi sono fatta una bella maschera.

Appena finito il massaggio sono andata con un’amica all’Ikea (per la seconda volta in una settimana) a comprare i due comodini che due giorni fa non ho comprato per i soliti dubbi dell’ultimo momento. Mai avere dubbi, i dubbi fanno solo perdere un sacco di tempo.

Dopo aver pagato i comodini sono andata a controllare per vedere se avevano ritirato le mie amate polpette e purtroppo ho scoperto che non c’erano più per davvero e non per finta ! Sigh

4fotoSono corsa a casa, mi sono caricata in spalle 40 kg di comodini e me li sono portati su da sola al secondo piano senza ascensore.  

Ma oggi non doveva essere una giornata di sole coccole ?!?! Argh 

Avevo un’ora e mezza libera prima di andare da Coppola a farmi la seconda e la terza coccola della giornata (mani e capelli) e avrei potuto vedermi un telegionale e magari anche una sana puntata di Beautiful mangiandomi una bella insalatona sul divano e invece ? E invece ho deciso di montare il primo comodino e ho mangiato una barretta pesoforma correndo giù per le scale perchè ovviamente ero in ritardo.

 

Arrivata da Coppola finalmente mi sono seduta al lavatesta ed ho incominciato a rilassarmi. Certo che essermi vista in tutti quegli specchi non mi ha aiutata !

Avevo la faccia della vera casalinga disperata, bisognava fare qualcosa, dovevano rimettermi in forma per i festeggiamenti di stasera e quindi…al lavoro ! 

Mentre ero li ovviamente ho passato un’ora tra mail, facebook e telefonate, ma devo dire che mi hanno proprio coccolata.

Uscita da Coppola però ecco una brutta sorpresa: pioveva e io ero in scooter e dovevo correre a prendere mio figlio all’asilo per portarlo a Judo. Di bene in meglio ! Ho messo il casco e sul casco il cappuccio del mio oggi utilissimo montgomery e ho dato gas fino all’asilo: messa in piega salvata (o quasi).

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Siamo entrati in casa da 10 minuti, è arrivata mia mamma da Venezia (Santa Nonna Mao) e ora sapete cosa farei ? Andrei a dormire. E invece ? Invece ora mi bevo un caffè, mi trucco, mi vesto, vado a ritirare (sempre in scooter) le magliette con il logo del blog che ho fatto fare per le mie amiche e scappo al Bobino dove stasera si festeggia !

 

Oggi a mezzanotte spegnerò 43 candeline, sempre se mi sarà rimasto un pò di fiato…