Diciamo che non sono una superstiziosa di quelle “claustrofobiche” (che non ci stanno proprio dentro!),
ma diciamo anche che se sulla strada trovo una scala, magari non ci passeggio sotto e se un gatto nero mi  passa davanti, se posso cambio strada sennò mi fermo e con nonchalance faccio passare prima quello che sta arrivando dietro di me.
Sono più le mie superstizioni personali quelle che seguo.
Se per esempio indosso un anello che di solito non uso mai e mi succede qualcosa di non bellissimo…state pur certi che quell’anello per un pò non rivedrà il mio dito!
Quello che però mi piace è capire il perchè di certe superstizioni.
A scuola sono sempre stata quella della mano alzata e dei “perché?”
Normalmente gli anni dei “perché” sono quelli dell’infanzia:
“Mamma perché il cielo è azzurro?”
“Mamma perché l’acqua è bagnata?”
Aiuto!
Io invece gli anni del “perché” li ho prolungati fino a…fino ad oggi.
Sono una rompiballe cosmica.
A scuola odiavo studiare a casa e quindi trituravo i professori in classe perché volevo capire tutto e subito.
Non volevo essere costretta a dover andare a chiedere spiegazioni il pomeriggio a genitori, parenti, compagni o, peggio dei peggio, a costosissimi insegnanti di ripetizione.
Ma torniamo ai perchè di certe superstizioni e sentite un pò cosa ho scoperto (ops, leggete)
Sapete perché porta sfiga appoggiare la borsa per terra? Scusate, ma sto giro una parolaccia ve la dovete digerire (“Sfortuna” non avrebbe lo stesso suono dai!). Si dice che se appoggi la borsa per terra rischi che i soldi ti scivolino fuori e quindi non diventerai mai ricco.
Questa storia della borsa l’ho scoperta da poco, ma mi sa che ormai sono fregata a vita perchè io appoggio da sempre la borsa per terra, ovunque.
Sapete perché un gatto nero che ti attraversa la strada porta sfortuna? Perché un tempo il gatto nero era il simbolo del male, l’incarnazione del demonio, delle streghe, del diavolo. Quindi un gatto nero che ti attraversa la strada è un po’ come una ventata di maligno, una spina nel fianco, due dita negli occhi o lo stesso gatto attaccato ai maroni con le unghie (e almeno in quest ultimo caso noi donne siamo salve). 
Sapete perchè porta male rovesciare il sale? Perchè il sale era una delle sostanze più preziose dell’antichità che spesso veniva dato ai soldati al posto dei soldi. Ancora oggi si dice”salario” quando si parla di stipendio. Spargere un bene così prezioso, oltre che uno spreco, era una perdita di denaro.
Sapete perchè si dice che rompendo uno specchio si sarà sfortunati per 7 anni? Perchè se ad una “serva” capitava di romperne uno in casa del suo padrone, doveva ripagarlo ed essendo molto costoso (all’epoca costava molto fare uno specchio) ci avrebbe impiegato 7 anni per ripagarlo.
E perchè porta scalogna mettere il cappello sul letto? Un tempo l’unico che arrivava in camera da letto col cappello e lì se lo toglieva, era il medico. Entrava di corsa in casa e correva al letto dove stava l’ammalato. Si toglieva di corsa il cappello e lo appoggiava accanto a sé. E su quel letto il medico veniva pagato, quindi per lo stesso motivo…niente soldi sul letto.
Sapete perchè se si accendono tre sigarette con lo stesso fiammifero, si dice che il più giovane sarà sfortunato? Durante la prima guerra mondiale se i soldati al fronte, dentro le trincee, volevano fumare, sapendo che i fiammiferi scarseggiavano (lo zolfo serviva per gli esplosivi), più militari accendevano la propria sigaretta con lo stesso fiammifero. Solo che ogni “accensione” era segnalata dal bagliore della brace della sigaretta appena accesa. Il cecchino nemico notava il primo bagliore e puntava il fucile, il secondo bagliore e prendeva prendeva la mira, e quindi l’ultimo soldato ad accendere, il più giovane per motivi di “anzianità” e grado, era quello che di solito si prendeva la pallottola e non finiva la sua sigaretta.
Sapete perchè porta rogna essere in tredici a tavola? I dodici apostoli e Cristo, che si sono ritrovati a tavola per l’ultima cena, non hanno avuto troppa fortuna…
Regalare oggetti appuntiti o taglienti non è un gesto che porta bene perchè con certi oggetti ci si può fare male e quindi quando ricevete un regalo del genere ricordatevi di questo facile rimedio: date una monetina a chi vi fa il regalo ed il regalo diventerà un acquisto.
E ora l’ultima perché poi vado a fare colazione: sapete perchè porta male aprire un ombrello in casa? Perché una volta aprivi l’ombrello in casa quando in casa ti pioveva e quindi vivevi in stato di povertà.
Io povera a quei livelli per fortuna non lo sono mai stata, ma in casa mi ha piovuto lo stesso, argh!
Barbara