Il colonnello Bernacca, lui si che ci azzeccava sempre, altro che internet.

Se penso che stavamo per non venire in montagna perché le previsioni davano piogge e nevicate per tutto il lungo we…

Mannaggia, meno male che alla fine non abbiamo fatto affidamento su meteo.it, 3BMeteo e tutti i loro amici e siamo partiti lo stesso.

imageRanieri, i suoi trattori e il latte appena munto ci stavano aspettando in quella che per noi e’ diventata un po’ una seconda casa: l’agriturismo “Caldara” a 2 km dal centro di Cortina.

Abbiamo scoperto questo posto 3 anni fa e ormai ci torniamo sempre una settimana a fine agosto e quando possiamo in inverno o a Pasqua.

Se non fosse per le mucche che di notte fanno un macello assurdo, questo sarebbe un vero angolo di Paradiso. Per ora gli diamo un dieci meno meno.

Una vista mozzafiato che non ci rende poveri in tasca, ma ricchi dentro.

imageE poi dove lo trovi un altro come Ranieri che dopo 12 ore di lavoro ha ancora la voglia e l’entusiasmo di portare Danny a fare un giro in trattore?

Non venivamo in montagna da Pasqua 2012 e ci tenevamo a rimettere Danny boy sugli sci prima della fine della stagione

Amo Cortina.

Ci sono cresciuta e ho sempre amato di lei quel giusto mix di sport, bellezza del paesaggio e un po’ di mondanità che non guasta.

Ieri ho rivisto un amico che non vedevo da 15 anni e ci siamo salutati come se ci fossimo visti il mese scorso.

Mette allegria Cortina (Un po’ meno al mio portafoglio che torna sempre alleggerito, troppo!)

Si incontrano amici che arrivano da tutta Italia e se ne vedono di tutti i colori: dalla signora che non vuole invecchiare e che va in giro vestita da ragazzina, alla ragazzina che vuole crescere troppo velocemente e passeggia su e giù come una vecchia signora. Ma per fortuna quelle sono solo eccezioni.

Cortina pullula di sportivi che sfrecciano giù per le piste da sci e poi, non contenti, si macinano anche un bel po’ di km in bici. Gente sana che durante la settimana lavora e nel we si dedica alla famiglia e allo sport.

imageA Cortina puo’ capitare di incontrare un Montezemolo sorridente e in scarpe da ginnastica che si avvicina a chiederti cosa si è fatto tuo figlio che va in giro con le stampelle. Anche lui ha una bimba piccola e si preoccupa.

Veder scendere Danny boy così sicuro con la sua maestra già dopo la seconda discesa, mi aveva fatto sorridere.

Una stupida caduta mi ha tolto quel sorriso da mamma orgogliosa, ma solo fino a quando non abbiamo scoperto che si trattava solo di uno stiramento dei legamenti.

imageTutore, stampelle e risposo per almeno una settimana. Io vedo sempre il bicchiere metà pieno: poteva andare peggio.

Anche a Danny e’ tornato il sorriso. Ha imparato subito ad usare le sue stampelle e non ha fatto un capriccio quando gli abbiamo spiegato che con il tutore ci avrebbe anche dovuto dormire per evitare difare brutti movimenti durante la notte.

Proprio a riposo non ci siamo stati però! Diciamo che siamo partiti col piede sbagliato,Ops.

imageSubito dopo la radiografia e l’esito, un bel giro in funivia con pranzo di Pasqua in rifugio. Visto che dopo pranzo era anche uscito il sole, siamo rimasti un po’a giocare sulla neve.

Ieri sera e’ venuta a trovarci la nonna Mao, in montagna anche lei, quindi mio marito ed io ci siamo presi la serata libera e siamo andati a cena con amici a Dobbiaco.

Oggi splende un sole fantastico.

Ce lo avrà mandato l’angelo?
Potevamo forse stare a riposo con una giornata del genere?
Cosa si può far fare ad un bambino col il tutore quando splende il sole?
Elementare Watson: guidare una moto slitta!

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