Ok è ufficiale: mi si sono scaricate le pile.
Ho la fortuna di non avere uno di quei lavori dove devi timbrare il cartellino e quindi posso gestirmi i miei tempi come meglio credo, ma forse quest anno non sono stata poi così brava.
In certi momenti ho esagerato con lo sport e in certi altri con il mio ruolo di “mamma/amica facciamo uno botto di cose assieme tanto io non mi stanco mai”.
Se poi ci mettiamo anche la mia nuova passione per la cucina, allora siamo davvero a posto: ma perché cavarsela con un veloce petto di pollo con contorno di verdure e non provare invece a fare quelle 4 nuove ricette che ho scoperto settimana scorsa?
Ho due ore libere: mi leggo un libro?
Ma nooo, vado giù in garage e in cantina e faccio un pò di ordine.
Vado a fare un pò di normale e sana attività in palestra? Ma perchè fermarmi al classico e non provare crossfit e qualche altra disciplina stile militare?
L’anno scorso abbiamo fatto due settimane al mare e 1 in montagna e sono tornata più stanca di quando sono partita.
Invece di comodi alberghi, noi per le nostre vacanze abbiamo sempre preferito affittare case.
Se ci si muove con largo anticipo, si fanno ottimi affari.
Peccato che, se come me, non hai una babysitter o un aiuto in casa e il marito è sul pigro andante, la casa in affitto ti si rivolta contro e diventa ben presto la tua “bara”.
Sveglia, prepara la colazione, prepara il pranzo per la spiaggia o per il fiume (in montagna), metti in borsa asciugamani, parei, creme, giochi etc.
E poi via in spiaggia dove i mariti riposano e le mogli fanno le trottole e poi la spesa e poi si torna a casa a sciacquare tutto, a fare le docce, a rifare i letti, a preparare la cena e a rassettare.
Ehccccheccavolo, ma queste non sono vacanzeeeeeeeeeeeee!
“Amore quando hai messo a letto il bambino vieni fuori che ci beviamo una cosina io e te?”
Peccato che spesso iniziavo a russare prima che si addormentasse il bambino e mio marito fuori ci rimaneva da solo.
A maggio ho guardato mio marito e ho detto: “Quest anno niente case in affitto: villaggio o crociera. Scegli tu, ma fammi andare in un posto dove non dovrò cucinare, non dovrò pulire e qualcuno si occuperà di fare giocare Danny almeno un paio di ore al giorno in modo che io possa leggermi un libro, fare sport, risposarmi e abbronzarmi anche davanti, e non sempre e solo dietro”.
Detto fatto: dopo un paio di giorni avevo già prenotato una super crociera di 2 settimane attraverso il  sito di crocierissima.
Ruby Princess: nave 5 stelle, lenzuola di seta, mini golf, cinema all’aperto, mega spettacoli in mega teatri, mega ristoranti, mega intrattenimenti per bambini compresi nel prezzo, mega babysitter per la sera, mega suite, mega itinerario (Croazia, Grecia, Turchia, Napoli e Roma) e sopratutto…mega offertona!
Evito con cura le navi italiane, da ben prima di Schettino, perchè non amo gli orari fissi e nelle navi straniere si cena e si pranza quando si vuole.
E poi, so che potrà far ridere, ma nelle navi italiane la gente brutta la vedi subito mentre in quelle straniere…si camuffano meglio. 
Amo il mio paese e gli italiani, ma se almeno in vacanza ho l’occasione di conoscere gente di altri paesi con altre culture, altre abitudini e altre storie, sono più contenta.
crocierafotoNon vi dico la faccia di Danny boy quando ha aperto la busta sorpresa in cui avevo messo un collage delle foto della nave in cui avremmo trascorso le nostre vacanze. 
Sono quasi 3 mesi che non parla d’altro.
Oggi saliamo a bordo, a Venezia.
Domani si salpa, da Venezia.
Sarà una delle ultime crociere che, per uscire dalla città, passerà davanti a Piazza San Marco: prometto che non ci saranno inchini.
Ci penserò io ad intrattenere il capitano, ma lo farò raccontandogli barzellette, in cabina di pilotaggio.
Da oggi inizio ufficialmente a ricaricare le pile: relax, sole, mare, marito, figlio e amici.
Connessione e tecnologia permettendo, terrò un diario di bordo, ma se ogni tanto mi dimenticherò di accendere il mio mac…cercate di capirmi.
Solo al pensiero che tra poche ore salirò a bordo di quella nave dove per due settimane non dovrò rifare letti, cucinare, pulire e intrattenere mio figlio tutto il giorno…sento che le pile si stanno già ricaricando.
Si vede?
Barbara
Pile già un pò più cariche?!

Pile già un pò più cariche?!