La giornata era iniziata male, malissimo.
 
Stamattina sarei scesa volentieri dalla nave, non per visitare Corfù dove siamo arrivati alle ore 8, ma per tornarmene a casa.
 
A parte il fatto che tutte le volte che si arriva in un porto ci sono sti cavolo di autoparlanti nei corridoi fuori dalle camere dove un simpatico signore, che se lo becco lo meno, spiega in 7 lingue che siamo arrivati nel posto X, che si può sbarcare etc etc etc.
 
Grazie, ma se noi volessimo dormire un pò di più e scendere più tardi, tacci tua?!
 
Secondo: quando stavo decidendo su che nave fare la nostra crociera, le due cose che ho chiesto sono state di avere una camera dove la zona notte mia e di mio marito fosse separata dalla zona notte di nostro figlio e che nel kinder qualcuno parlasse italiano e ci fosse un servizio babysitter per la sera.
Eh che diamine, non mi sembra troppo chiedere un pò di intimità e un paio d’ore di libera uscita la sera, no?!
La risposta alle mie due richieste è stata “Ma certo!”
Peccato che il nostro letto sia a 50 cm dal letto di Danny e che tra i due non ci sia la famosa tenda che ci avevano garantito.
Nel kinder (gratuito dalle 9 alle 22) nessuno parla italiano e il servizio babysitting è dalle 22 all’1 di notte e costa 5 dollari l’ora.
Bene, non sembra male letta così, peccato che stamattina ho scoperto che le babysitter non vengono in cabina perché non sono autorizzate, quindi se vuoi usufruire del servizio, devi tenere tuo figlio sveglio e portarlo da loro al kinder mentre lui ti supplica di portarlo in cabina a dormire.
Ma scrivere “kinder a pagamento dalle ore 22 alle ore 1” non era più semplice invece di parlare di “babysitter”, azz
Questi sono davvero storditi!
Ma secondo voi io per bermi una birra in libertà con mio marito devo mettere gli spilli negli occhi di mio figlio per fare in modo che non gli si chiudano come faceva Dario Argento in “Opera”?!
Cacchio, stamattina avrei volentieri menato qualcuno!
Io amo mio figlio, adoro mio figlio, ma capperi… un paio di ore da sola con mio marito no?!
Quando Danny mi ha chiesto perché ero arrabbiata gli ho spiegato che in questa nave le babysitter non vengono in camera e quindi papi ed io non possiamo uscire a bere una birra da soli la sera mentre lui dorme.
A quel punto lui ci ha guardato e ci ha detto “Non scendo a Corfù con voi, oggi vado al kinder. Andate voi da soli e mi venite  prendere quando tornate”
Ditemi quello che volete, ma io sono convinta che Danny ha capito tutto e con i suoi 5 anni e mezzo è stato più veloce di noi a trovare la soluzione per questa vacanza iniziata male: se non possiamo stare un po’ da soli di sera, lo faremo di giorno.
E infatti oggi il mio maritino ed io siamo scesi a Corfù da soli, abbiamo fatto due passi, un po’ di shopping e un bel pranzetto romantico.
Adesso siamo di nuovo tutti e tre assieme e siamo felici, più di prima.
Grazie piccolo amore mio.
Barbara