Mercoledì 5 giugno innauguro “Dancing under the stars”

 
Da “On stage” a “Under the stars”.
Stasera innauguriamo la piste da ballo del giardino del Bobino.
Tutti i mercoledì dalle 19.30 alle 22 loung music by Davide Povia, dinner buffet da noi offerto e aperitivo Dalle 22 si inizierà a ballare sotto le stelle.
Questo mercoledì in consolle ci sarà uno specialissimo dj guest: Dj Dr Feelx.
Un grande amico, ma soprattutto un grande professionista.
Iniziate a temperare i tacchi perchè mercoledì starete seduti giusto per mangiare!
In caso di pioggia si svolgerà tutto all’interno e le stelle ve le disegno io sul soffitto…
Relax and have fun
 
Barbara
 

Ultima serata On Stage live dentro il Bobino. Da giugno si ballerà sotto le stelle!

Eh sì, mercoledì prossimo faremo l’ultima serata ON STAGE all’interno perchè da mercoledì 5 giugno ci trasferiremo a BALLARE SOTTO LE STELLE.

Vi aspetto per L’ULTIMO LIVE prima dell’estate perché da giugno balleremo sotto le stelle!

dalle 19.30 alle 21.45 aperitivo e dinner buffet da noi offerto

dalle 21.45 il live di Nicolò Cavalchini e a seguire dj set by Davide Povia

Temperate i tacchi e scrivetemi se volete un tavolo!

Lei, io e la Tequila PRIMA PARTE

Esercitazione nella crociera "Saiwa". Da sinistra: io, la mia amica tessa, Federica, suo fratello Massimo e in basso Idris

Esercitazione nella crociera “Saiwa”. Da sinistra: io, la mia amica tessa, Federica, suo fratello Massimo e in basso Idris

Ci conosciamo da talmente tanti anni che non mi ricordo neanche più da quanto. Anzi, sì che me lo ricordo: ci siamo conosciute nel 1996 durante la crociera “Parti con noi” della Saiwa. Una crociera dove a bordo c’erano tutti quelli che la avevano vinta collezionando i punti dei vari prodotti Saiwa oppure gli ospiti vip e non delle Saiwa.

Federica era una “vip” e io ero una “non”.

E’ iniziato tutto con una chiacchierata al sole e abbiamo continuato la sera, quando le ho fatto bere giusto un paio di shot di tequila.

Io non ho mai amato bere e non mi piace il sapore dell’alcool quindi se devo bere preferisco qualcosa di veloce e indolore che però mi metta allegria! Risultato? Abbiamo passato la serata a ridere e a ballare e più lei rideva e più le raccontavo le mie mitiche barzellette. L’ho stesa di alcool e di risate e da li siamo diventate inseparabili.

Ne abbiamo fatte talmente tante assieme che forse più che un’intervista dovrei scrivere un libro. Proverò ad essere sintetica (Io sintetica? Ahahaha, bella questa)
Fede, Analaura ed io.

Fede, Analaura ed io.

 

Abbiamo anche festeggiato un nostro compleanno assieme al Dixieland tanti anni fa.

Anzi, lo abbiamo festeggiato in tre quel compleanno: lei , io e Analura Ribas.

Che ridere! Sembrano passati così tanti anni e invece…è proprio così!

 
Safari in Kenia

Safari in Kenia

Di certo non potrò mai dimenticare quella vacanza fatta assieme in Kenia.

Mi ricordo che durante il trasferimento in pulman dall’aereoporto al villaggio, il ragazzo che ci accolse a bordo, ci avvertì subito  che in quel periodo c’erano un pò di alghe.
Un po’??? La spiaggia di quel paradiso terrestre era letteralmente invasa dalle alghe: non si vedeva quasi la sabbia.
Il direttore era talmente imbarazzato che per cercare di farsi perdonare (quasi come se quelle alghe le avesse messe lui!) ci spostò in una suite stupenda che altro non era che una palafitta sulla spiaggia, ops, sulle alghe!
La camera era pazzesca: tutta in legno con super letto a baldacchino, una terrazza gigante e tende bianche svolazzanti, ovunque.
Un posto davvero romantico, peccato che fossimo lei ed io e che non ci fossero uomini all’orizzonte se non quel marpione del direttore che corteggiò Federica e un cameriere masai che continuò a corteggiarmi per mesi mandandomi in Italia lettere pazzesche con le foto di lui e di tutta la sua famiglia. Fosse che forse non voleva me, ma un bonifico!?
 
Un giorno andammo a fare un’escursione in barca e finalmente trovammo una spiaggia senza alghe.
f11otoCi trascorremmo giusto un paio di ore, ma ci venne un’idea: per non essere prese in giro dai nostri amici al ritorno, decidemmo di spacciare quella come la spiaggia delle nostre vacanze e facemmo lì un botto di foto.
Per renderla credibile ci cambiammo 5 costumi in due ore.  Due fenomene! Ecco, ora scopriranno tutti che li abbiamo imbrogliati
So che sono già andata lunga, ma non posso non raccontarvi di quando ci invitarono in Messico all’apertura del nuovo villaggio della Ventaglio.
Eravamo una trentina di ospiti compreso quel pazzo di Giorgio Mastrota. Tutte le sere Bruno e Alessandro, il proprietario dei Viaggi del Ventaglio e suo figlio, organizzavano qualcosa di divertente per tutto il gruppo.
Una sera ci portarono al Cocobongo, la discoteca di Cancun dove girarono il film “The Mask”.
All’ingresso ci fecero indossare dei braccialetti colorati spiegando che quelli valevano come open bar.
Fai una cosa del genere a due come noi che sono praticamente astemie e che non reggono l’alcool e sai cosa succede? Che quelle due si mettono a bere un’altra volta shot di Tequila come se fosse acqua (la Tequila non la senti durante, ma dopo) e finiscono a ballare in una sorta di pedana/trampolino sospeso in alto nel vuoto, una sorta di “cubo” dove quelli della sicurezza facevano salire le donne più scatenate della serata.
Abbiamo proposto un balletto a due forse un pò esagerato, ma tanto, diceva Federica, qui sono in Messico a non mi conosce nessuno. Siamo scese dal cubo e siamo state subito raggiunte da un gruppo di italiani urlanti “Oh ma tu sei Federica Moro, wowwwww!”.
Quanto abbiamo riso: prima abbiamo riso poi siamo fuggite!
 
66fotoA Federica piaceva molto Matteo, uno dei miei migliori amici che aveva da subito notato in foto in un mio album delle vacanze, e al mio migliore amico piaceva tanto Federica.
 
Ma erano sempre tutti e due fidanzati, con altri.
 
La cosa durò quasi 5 anni, fino a che una sera, all'”Orange”, un locale davanti a casa mia dove organizzavo delle serate, arrivarono tutti e due incredibilmente sfidanzati.
 
Secondo voi cosa hanno fatto i due timidoni? Si sono bevuti un paio di tequile per sciogliere il ghiaccio e si sono finalmente baciati, con la lingua! Yahooo
 
A dicembre saranno 10 anni. Lo so bene perchè nello stesso posto ci siamo baciati per la prima volta anche mio marito ed io, ma un mese dopo.
 
Risultato? Ho “perso” due amici in un colpo solo. I due piccioncini sono andati a vivere a Lugano dove lui si occupa della compravendita dell’acciaio e ora facciamo davvero fatica ad incontrarci, ma almeno so che sono assieme e sono felici.
 
f3otoNon potrò mai smettere di ringraziare Federica perchè se oggi sono così felice e sempre ottimista, lo devo un pò anche a lei.
E’ stata lei che nel 2000 mi ha convinta a fare il corso “L’esperienza” con lo psicologo caoch Steve con cui ancora oggi mi vedo e mi sento. Lo aveva appena fatto e mi ha convinta a seguire le sue orme…
 
Ma ora facciamo parlare un pò anche lei sennò che intervista è.
 
Se volete leggere l’intervista cliccate qui.
 
Barbara
 
 
 
Andando verso l'unica spiaggia senza alghe, nel nostro viaggio in Kenia.

Andando verso l’unica spiaggia senza alghe, nel nostro viaggio in Kenia.

 
Due matte!

Due matte!

 
Gabriel Batistuta, Beppe Signori, io, Piero Gagliardelli, allora in Rebook, Federica e dietro Tino Silvestri della Wea, alla nostra festa di compleanno al Dixieland

Gabriel Batistuta, Beppe Signori, io, Piero Gagliardelli, allora in Rebook, Federica e dietro Tino Silvestri della Wea, alla nostra festa di compleanno al Dixieland

 
 

Diario fotografico di una domenica passata tra animali e buona musica

 

Ieri lo ho scritto, e oggi, con i miei due uomini e un pò di amici, lo ho fatto.

Eccovi quindi un bel diario fotografico della nostra giornata trascorsa a Milano, tra la Cascina Gaggioli e il Sundaypark organizzato da Elita al Teatro Franco Parenti.

E meno male che oggi davano pioggia. Certo che ultimamente quelli che fanno le previsioni ci azzeccano davvero poco.

Alla Cascina Gaggioli abbiamo comprato la carne nella loro macelleria e i mariti l’hanno cucinata mentre noi donne ce la chiacchieravamo al sole e i bambini giravano liberi tra mucche e montagne di fango.

Quasi quattro ore di totale relax in mezzo alla natura a due passi da casa: che lusso, che gioia.

Verso le 16 siamo tornati in macchina verso casa, abbiamo lasciato il papà sul suo amato divano e Danny boy ed io ce ne siamo andati in scooter al Sundaypark, anche quello a due passi da casa.

Oggi al teatro Franco Parenti è arrivato un vero e proprio bus carico di giochi di tutti i tipi quindi mentre i bambini si sfogavano, noi mamme ci siamo scatenate tra le bancarelle che vendevano un pò di tutto: dalla bigiotteria alle scarpe, dai vestiti alle borsette.

Ottimo il sound suonato dai dj che si sono alternati in consolle.

Mi sono ritrovata a ballare alle cinque del pomeriggio, mentre il mio Danny Boy sfrecciava in mezzo alla gente con il suo triciclo preso in prestito, e non ero l’unica! Wow

Ora però sono davvero bollita! Metto a letto il cucciolo e poi faccio la stessa cosa con me stessa.

Buon fine domenica e buon inizio di settimana!

Barbara

Ecco un paio di idee per domenica 19 maggio a Milano

cascinefotoPremetto che per domani a Milano danno pioggia: strano no?! 

Ma siccome ultimamente molto spesso non ci azzeccano, di valide alternative per domani ve ne do ben due, e la prima è all’aperto!

Domani, domenica 19 maggio, torna “Per corti e cascine” ossia una giornata che vede l’apertura delle porte di ben 99 fattorie in tutta la regione Lombardia, dalle ore 10 alle ore 18.

Una splendida occasione per fare vedere ai vostri bambini, ma anche a voi stessi, la strada che percorrono i prodotti agricoli prima di arrivare sulle nostre tavole.

Ci sono diversi programmi e diversi intinerari. Cascine in cui si parlerà di api e altre in cui si costruiranno spaventapasseri. 

Trovate tutte le informazioni e gli indirizzi su www.turismoverdelombardia.it dove dovrete cliccare a destra in basso su “Corti e cascine”, oppure potete chiamare lo 02.67078281 o il 348.5149927

Se però dovesse davvero piovere come dicono, allora eccovi una bella alternativa al chiuso.

Per la verità ci sarebbe anche una piscina e una zona all’aperto, ma per fortuna hanno  anche un bellissimo spazio dentro.

Domani ritorna la domenica di elita Sundaypark al Teatro Franco Parenti di Milano, ancora una volta trasformato in un luogo magico, in una sorta di piazza per tutte le età in cui trascorrere una domenica al mese, da mezzogiorno a mezzanotte.

La formula non cambia: la migliore musica del panorama contemporaneo internazionale, elita extras’mall e la sua selezione di giovani designer e creativi, food, giochi e intrattenimento per i più piccoli.

Ci sono stata il mese scorso con Danny Boy e ci siamo divertiti un sacco: bella musica e un dj che insegnava il suo mestiere ai più piccoli, un angolo per giocare a dipingere, un sacco di bancarelle che piacciono tanto a noi mamme e tanto altro.

Ospite d’eccezione di domani sarà una vera star della console: Dj Harvey (Locussolus).

CLICCA per conoscere il programma completo di SUNDAYPARK

Teatro Franco Parenti
via Pier Lombardo 14 Milano
12:00 – 00:00
Ingresso:  5€ alla cassa dalle h 12 alle 18, 10€ alla cassa dalle h 18 in poi, 0€ bimbi fino a 12 anni

Buon sabato sera e se uscite…ricordate di temperare i tacchi!

Barbara

Mercoledì 22 maggio: On Stage per la prima volta al Bobino salgono i mitici WOODS

Tutti i mercoledì organizzo una serata danzante al Bobino in Alzaia Naviglio Grande 116 a Milano.

E’ una serata che organizzo per i miei amici, per le mamme come me che hanno ancora diritto di ballare sul tavolo, per casalinghe disperate e seguaci delle medesime.

Per dirla in maniera carina è una serata dove anche chi non è più uno sbarbatello, come me, può divertirsi senza fare troppo tardi! 

Si arriva verso le 20, si cena al nostro buffet che offriamo e si beve una cosina tra amici.

Verso le 21.45 inizia il live e si balla.

Alle 23.30 circa finisce il live e chi vuole se ne va a nanna (io!) e chi vuole resta a ballare la musica del nostro dj Davide Povia.

Mercoledì prossimo On Stage saliranno i mitici The WOODS.

Sono una cover band milanese in attività dal 1996. Il genere musicale è ROCK/BLUES i due guitars men, bluesman convinti, sono stati convertiti dagli altri membri della band al rock, basso e batteria sono dei locomotori del GROOVE, non perdono un colpo,e la voce graffiante della vocalist rendono il sound della band una MISCELA ESPLOSIVA!!!!!!!!!!!!!!
The WOODS hanno alle spalle molte serate live sia a Milano che fuori e partecipano volentieri anche ad iniziative benefiche. Il repertorio spazia trablues e rock: da Eric Clapton ad Aretha Franklin, da Tina Turner ai Blues Brothers, da Janis Joplin a B B King e molti altri insomma tutto per farvi ballare sui tavoli!!!!!!!!!!!!

Cosa posso aggiungere? Temperateitacchi e scrivetemi se vi serve un tavolo!!! 

BAND:
Edoardo MIRADOLI guitar
Marco GARCIA guitar
Alessandra BALDI voice
Simone MARAI bass
Giacomo PACINI drum

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Il nuovo Bobino: da mercoledì 8 maggio la mia serata “On stage” cambia sede!

Ci siamo: finalmente inauguro la mia serata del MERCOLEDÌ nel nuovissimo Bobino! Ci sarà la nostra solita sala con palco per scatenarci cantando e ballando e ci sarà una bellissima ZONA ALL’APERTO dove finalmente si potrà sentire la musica e anche ballare! Avremo ben 200 POSTI AUTO INTERNI così non impazzirete più a cercare parcheggio e non rischierete più di prendere le multe! Per l’inaugurazione ON STAGE ci sarà il nostro amico UGO CONTI e la sua band. Vi aspetto come sempre dalle 19.30 con il dinner buffet da noi offerto e l’aperitivo, con il live dalle 21.45 e con il dj set di Davide Povia a seguire.

Temperate i tacchi!

Vi aspetto

La gallina in gabbia: ricetta

Un paio di giorni fa vi ho dato la ricetta dell’ottimo “Uovo in gabbia” del grande chef Fulvio Siccardi http://www.temperateitacchi.com/blog/?p=3240 e oggi vi darò la ricetta della “Gallina in gabbia” con e di Barbara Garavelli.

Volete sapere come si fa a finire a ballare in gabbia? Come si fa a divertirsi? Come si fa a tornare a casa felici alle 4 del mattino dopo aver passato una bella serata con marito e amici?

Facile: bisogna uscire.

Per tornare a casa felici, bisogna prima uscire di casa, mi sembra ovvio!

Eh sì perché, diciamocelo, ma spesso quando arrivano i figli ci si impigrisce e si diventa bravissimi a trovare un sacco di scuse: “non trovo una tata, non la ho avvertita in tempo, i nonni non possono, gli zii sono partiti per il we, se faccio tardi poi la mattina sono rimbambita e come faccio a stargli dietro etc etc”

Per carità, spesso non sono scuse, ma la pura verità, ma diciamo che spesso sono piccole “balle” (ops) e che se ci si organizza in anticipo (e non la mattina per la sera) e se VERAMENTE si vuole uscire…ci si prefigge un chiaro obiettivo e lo si centra, o no?!

Diciamo che essendo io parecchio “tetesca” nel mio organizzare e pianificare tutto, e amando molto divertirmi ed essere complice in tutto e per tutto dell’uomo con cui ho deciso di passare la mia vita… Io di obiettivi ne ho tanti e li centro sempre.

imageEcco le prima tre cose che ho detto quando ho scoperto di essere rimasta incinta:

1) “mamma stai per diventare nonna”

2) “amore qui dentro c’è qualcosa…” (portando la sua mano sulla mia pancia)

3) “amore non ti preoccupare perché tra noi non cambierà nulla”

Lo ho già spiegato quando ho scritto il pezzo sull’importanza di mantenere viva la coppia dopo la nascita di un figlio http://www.temperateitacchi.com/blog/?p=346, ma lo ridico e lo continuerò a dire:

 

La blogger con il mitico Pablo e il grande Ema

La blogger con il mitico Pablo e il grande Ema

 

USCITE E DIVERTITEVI !

Siamo diventati genitori, ma non pensionati !

 

Sia chiaro che le stesse cose valgono anche per quelli che anche se non hanno figli amano tanto fare i finti pensionati e crogiolarsi a casa nei loro pensieri negativi: USCITEEEEEE che fa bene allo spirito!

 

Un pò di sana grinta per Oktagon

Un pò di sana grinta per Oktagon

 

Anche io ieri sera dopo 6 ore guardare i combattimenti di Okatagon al Forum di Assago ero parecchia provata.

Bello sì, ma 6 ore seduta sono tante e ad un certo punto sarei passata volentieri dagli spalti al materasso, ma ho fatto uno sforzo, sono salita in macchina, mi sono spogliata e ho “trascinato” mio marito (anche lui provato da una sveglia alle 6, da una lezione di Crossfit etc) al “Flower Power Party”.

 

 

Sì, sì, avete letto bene: “mi sono spogliata in macchina”.

In macchina post cambio

In macchina post cambio

Secondo voi mi sarei dovuta cambiare in un parcheggio sotto la pioggia?

Dovevo travestirmi e calarmi nella parte di figlia dei fiori.

Il calduccio asciutto della macchina, mi sembrava il luogo ideale, oh no?!

Siamo arrivati alla festa all’una ed è bastato entrare per riprenderci, all’istante, tutti e due.

Splendidi allestimenti, quella musica che ti fa ancheggiare anche quando pensi di non avere più le energie neanche per alzarti da una sedia.

I colori, le facce tutte sorridenti, la gente che ballava sui tavoli, tra i divani, nelle gabbie, ovunque !

 

imageAmici che non vedi mai e che ti vengono incontro col sorriso di quelli che hanno piacere di rivederti anche se magari non è proprio sempre vero, ma chi se ne importa, crediamoci che è bello!

Fiumi di energia positiva che ti scorrono vicino e ti entrano dentro.

Una maxi spugna virtuale che ti ripulisce da stanchezza e pensieri di qualsiasi genere, una spugna che ti libera la mente e che ti ricorda che la vita è davvero la più bella droga che ci sia: è gratis e non fa neanche male, anzi.

 

 

imagePer poter fare la “gallina in gabbia” bisogna imparare ad isolare i pensieri negativi e a vedere il bicchiere metà pieno.

I pensieri e i problemi, chi più chi meno, ce li abbiamo tutti, ma è inutile crogiolarcisi dentro creandoci così la scusa per non vivere più, al massimo.

“Ormai non ho più l’eta”, “Con tutti i pensieri che ho non mi va di uscire”…”Piove”, “Ma non ho ricevuto l’invito”, “Prima mi metto a dieta poi esco”… Che barba queste scuse !

A nessuno gliene importa niente se avete un paio di kg di troppo se non importa a voi…imparate a sorridere e a godervi la vita anche se non è tutto sempre bello e perfetto come vorremmo che fosse!

 

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un amico…

Fate felice il vostro compagno ricordandogli che non è solo il padre dei vostri figli e il capo famiglia che lavora e porta a casa lo stipendio, ma soprattutto il vostro eterno fidanzato (anche se siete sposati).

Fate fare ai vostri figli qualcosa di speciale.

Fate uno sforzo (anche fisico perché a una certa età sedersi e alzarsi dal pavimento non è impresa facile), ma sedetevi per terra a giocare con loro. Bastano 10 minuti al giorno e loro se lo ricorderanno per tutta la vita!

Quando eravamo piccoli noi non si usava che i genitori si “abbassassero” ai nostri livelli, ma i tempi sono cambiati no?!

Uscite, fate il pieno di energia positiva, di sapori, di colori, di parole dette e di parole sentite e tornate a casa. 

Vi sembrerà tutto più facile e a quel punto sarete pronte per fare la “gallina in gabbia”.

Ora vi lascio perchè il marito è uscito a pranzo con un amico e i bambini (roba tra uomini) e visto che vedo che per ora non piove, quasi quasi prendo un bel libro e salgo in terrazza per farmi avvolgere dalla mia amaca, brutto?!

Mal che vada porto su anche un ombrello !

La sobria camicia comprata a Bankok e indossata dal mio maritino ieri sera al Flower Power party

La sobria camicia comprata a Bankok e indossata dal mio maritino ieri sera al Flower Power party

The Flower Power mood

The Flower Power mood

 

The ring

The ring and the beer

Tommaso Chiefi e Tiziana in versione Flower Party

Tommaso Chieffi e Tiziana in versione Flower Party

Io in versione "calamita" con donne metallo ad Oktagon

Io in versione “calamita” con donne metallo ad Oktagon

Le splendide ragazze Thailandesi ad Oktagon

Le splendide ragazze Thailandesi ad Oktagon

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Spettatori incantati sul bordo ring di Okatgon

Spettatori incantati sul bordo ring di Okatgon

Il campione del mondo Giorgio Petrosyan (che dopo la finale di Okagon è venuto al Flower power party), il timido Mario Balotelli di spalle, e l'intrusa

Il campione del mondo Giorgio Petrosyan (che dopo la finale di Okagon è venuto al Flower power party), il timido Mario Balotelli di spalle, e l’intrusa

 

Per il mio ultimo MERCOLEDI’ ON STAGE al Bobino, torna la grande SILVIA FUSE’

Per il mio ULTIMO MERCOLEDI’ al Bobino in darsena, non potevo che scegliere la mia preferita: Silvia Fusè.

DRESS CODE: black&white, tres chic.

La sua voce, la sua carica e la sua energia renderanno speciale questa serata. Ci sarà davvero da temperare i tacchi perché si ballerà ovunque! Ci sarà poi un’ultima serata con Patrizia Zanetti & friends (dove sul palco saliranno a cantare tutti gli amici di sempre), ma sarà MARTEDI’ 23 e non mercoledì.
Poi un breve periodo di pausa giusto per fare il trasloco, e a inizio maggio ci sarà la grande inaugurazione del NUOVO BOBINO. Non sarà l’Atm come molti di voi pensano, ma una location nuova di zecca! Get ready!

Bobino Club
Imbarcadero Darsena Piazza A. Cantore, 20123 Milano, Italy

A MUM to MOM: come dimenticarsi di essere una mamma quasi astemia !

Ebbene sì…sono una Veneziana atipica: non amo bere !

Mi poteva capitare di bere giusto se c’era un festone di quelli pazzeschi !

Non amavo le mezze misure: o niente o troppo ! Mi piaceva l’effetto della “ciucca”, ma non il sapore dell’alcool…però me lo facevo andare bene e iniziavo a straparlare facendo ridere tutti (già parlo poco da sobria…figuriamoci quando sono alticcia ! AHAH).

Da quando sono mamma esco molto meno e se esco evito di prendermi le rare “ciucche” che mi prendevo prima perché comunque tata o nonna che ci sia la sera…la mattina il cucciolo si sveglia e prima o poi (più prima che poi…) nel lettone arriva e se la sera prima ho preso una ciucca…è durissima !!!

Così ormai… evito anche le rare serate esagerate che ogni tanto mi concedevo e mi concedo giusto del vino ogni tanto quando esco a cena, e preciso “ogni tanto” perchè mi capita più spesso di bere acqua anche a cena (si lo soooo ! Vengo sempre insultata, ma se non mi piace non piace !

Che ci posso fareeee?!?!). Il mio “non vizio” dell’alcool (ne ho tanti altri, ma nessuno di pesante!) deve essere una cosa di famiglia: anche mia mamma è astemia (lei del tutto!), ma povera…lei lo è diventata per un incidente di percorso: stava ballando il rock and roll che non era neanche maggiorenne e quando ha chiesto un bicchiere di acqua ghiacciata perchè era tutta sudata e assetata…un suo amico le ha fatto uno scherzo e le ha dato un bicchiere di vodka ghiacciata…bum ! Secca sul pavimento !

rulloMa poi diciamocelo…Sono talmente già così fuori di mio che se amassi anche alcool o droghe…sarebbe davvero un macello !

Forse dovrebbero incatenarmi ! Però…Però c’è una cosa alla quale non resisto: LA VODKA GIMLET che mi fanno Marcello o Riky al MOM ! A quella non rinuncerò MAI !!!

Se capita la serata, come ieri sera, in cui il marito ed io siamo in libera uscita…un passaggio al Mom lo facciamo sempre !

Lo “sbagliato” e la “vodka gilet” come la fanno loro…sono bbboni veri ! E poi il MOM si chiama così proprio dalla parola mamma in americano quindi dove potrei andare se non lì ?!?!?

Quando i 3 soci decisero di aprire questo bar non sapevano come chiamarlo: i loro cognomi iniziavano tutti e 3 per “MA” quindi volevano che almeno iniziasse per M… e poi arrivò quella tovaglietta con scritto MOMMY DADDY and SON e il “nome fu” !

Ci sono serate in cui ci passiamo prima di cena, come ieri sera, e altre in cui ci andiamo prima di cena e ci restiamo ad oltranza…Le ragazze in cucina preparano piadine, taglieri di affettati, torte salate, la mia amata pizza con le cipolle (toglietemi tutto ma non la pizza!!!), hamburger, torte e tanto altro !

Quindi spesso ce ne stiamo li e non ci muoviamo se non da dentro a fuori sul marciapiede e dal marciapiede a dentro. Ormai ci hanno recintato il parchetto sennò finivamo spesso anche in panchina !

Riky, Andrea e Marcello, i proprietari, sono appassionati di musica…dal rock al jazz passando anche per la musica italiana, quindi la selezione musicale è sempre ottima !

Ma ora parliamo di LEI…è LEI che spesso mi porta li… LA MIA VODKA GIMLET !!!

Vodka, lime e lime cordial ! Un vero antidoto alla tristezza: la bevi e sorridi…non puoi non sorridere mentre te la gusti e dopo che la hai finita e magari ne chiedi un’altra ! Il marito beveva sempre il loro mitico sbagliato ma ora siamo diventati due GIMLET DIPENDENTI !

Forse che forse che… sono contagiosa ?!

foto(nella foto MUM BARBS e MR RIKY al Mom in Viale Montenero 58)