Quando il marito è via…i topi ballano.
Schersssssssssooo
Però, dai, siate sincere: quando il marito è via…qualcosa cambia, eccome se cambia!!!
Mio marito è partito per la Cina per lavoro, e starà via per una settimana.
Premesso che ovviamente mi manca e che di notte cerco il suo piede sotto al piumone, ma per il resto devo ammettere che non è niente male.
Mi sento un pò come quando ero single e vivevo da sola: apro il frigo quando ho fame, accendo il fuoco dei fornelli raramente e non metto mai la tovaglia.
Mio marito ama la tovaglia bianca, quella classica, quella che si macchia, subito.
Io amo i servizi all’americana.
Avete presente quelle tovagliette singole plastificate che si trovano in tutti i colori e tutte le fantasie?!
Ce ne sono anche di molto eleganti e, quando si macchiano, si prende la spugnetta dal lavandino della cucina e tac, tutto torna come nuovo!
La mattina non mi sveglio pensando a cosa cucinerò per cena.
Alle 9 non vado a fare la spesa per comprare quello che mi è venuto di voler preparare.
So che ci sono casalinghe brave che programmano tutta la settimana e riescono a fare la spesa una volta sola, ma io non sono tra quelle.
Io vado a fare la spesa circa 1 volta al giorno, a volte anche due (dimentico sempre qualcosa).
Io faccio la spesa quando mi sento inspirata, quando ho delle illuminazioni sul menù.
Ma quando il marito è via, la spesa non la faccio proprio e vado avanti fino ad esaurimento scorte: pasta in bianco, frittata o pollo (le uniche cose per cui accendo il fuoco) e insalatone varie con lo scatolame in via di scadenza.
A volte sono anche capace di cenare con 4 gallette di riso e una busta di prosciutto cotto.
E vogliamo parlare delle camicie che spariscono dal cesto della roba da lavare?!
Pura libidine!
Sarà che quando c’è LUI io entro in modalità “ansia da prestazione” (e non parlo di quella fisica), ma quando LUI parte io raggiungo la pace dei sensi, mi rilasso.
Porto mio figlio a scuola, torno a casa, metto in ordine, vado magari in palestra o a fare qualche commissione, scrivo, lavoro e a volte mi rilasso pure.
Ovviamente, quando LUI è via, le commissioni si dimezzano, ovvio!
“Amore saresti così carina da passare dal mio commercialista?”, “Amore saresti così carina da passare in lavanderia?”.
MA certo, tanto io non ho l’auto, ma giro in scooter anche sotto la pioggia, quindi cosa vuoi che ci metta a fare tutto?! Grrr
Alle 16.30 prendo Danny a scuola, torniamo a casa, da soli o con qualche amichetto, giochiamo e quando sono le 19 iniziamo a pensare a cosa mangiare per cena.
Alle 19.15 ceniamo, alle 20.30 lo metto a letto e a quel punto parto con lo zapping furente in cerca delle trasmissioni più leggere del mondo (mio marito guarda solo documentari o film) e mi ubriaco di “come ti vesti”, “come ti svesti”, “cosa cucini”, “facciamo un centrotavola” etc etc etc.
Ovviamente non lavo i piatti della cena, ma faccio un tutt’uno con le tazze della colazione del giorno dopo!!!
Se alle 22.30 sono stufa della tv allora mi faccio un bagno caldo di un’ora e leggo un bel libro d’amore.
Dopo il bagno mi incremo e me ne vado a letto.
A quel punto, nel letto, mi limo le unghie e rido (lui non vuole che io mi limi le unghie a letto)
E quando le unghie sono perfette, mi preparo al mio appuntamento con Morfeo e lo faccio mettendo la testa sul mio cuscino e i piedi dalla sua parte e tengo rigorosamente le braccia aperte.
Adoro occupare tutto il letto matrimoniale, da angolo ad angolo.
Che dire?
Amore mi manchi, ma non troppo, ops.
Barbara
Pane, burro e alici: una dei piatti impegnativi che preparo in assenza del marito!

Pane, burro e alici: una dei piatti impegnativi che preparo in assenza del marito!