Gazzetta Italia

Dallo scorso anno mi è stato data una rubrica, che ovviamente ho chiamato “Temperateitacchi”, in “Gazzetta Italia”, l’unica rivista bilingue distribuita in Polonia. 

Per questa rubrica, ogni due mesi, scrivo articoli che parlano principalmente di Milano, la città in cui vivo dal 1989.

Siccome la rivista si può trovare solo in Polonia, o online, ho pensato di condividere qui con voi gli articoli. 

Ecco il primo uscito a giugno 2022, buona lettura 🙂

 

uOMINI

Cercano la donna forte, ma quando la trovano si spaventano.

Bbbú !!!

Pensano che se una donna sa fare tutto da sola… allora debba fare tutto da sola.

Non è tutto come sembra…

Dimmi che capita anche a te??? Dai dimmi di sì ???

Il ritorno

Non è facile iniziare a scrivere dopo un anno e mezzo in cui non ho più scritto.

Non è facile perchè mi sono spesso chiesta il perchè di questa mia assenza, ma un perchè non l’ho trovato.

Cercando

“Da quando veniamo al mondo cerchiamo amore, cerchiamo l’abbraccio dei genitori, cerchiamo qualcuno che ci consoli quando siamo tristi, quando piangiamo, o ci sentiamo soli. Vogliamo il nostro momento fortunato. Cerchiamo qualcosa li fuori, che renda la nostra vita un pò più facile, veloce.

E in qualche modo cerchiamo delle scorciatoie. Credo che il sistema in cui viviamo abbia mercificato tutto ciò trovando una soluzione tecnologica al bisogno tutto umano di essere visti, al bisogno di essere stretti, di essere…amati”

Il rispetto é fico

Sarebbe bello che noi adulti insegnassimo ai giovani d’oggi che il rispetto é fico.

Sarebbe bello che noi adulti insegnassimo ai giovani d’oggi che non abusare di ció che puó fare male é figo.

Sarebbe bello che noi adulti insegnassimo ai giovani d’oggi che essere gentili è fico

La rinascita

È un pó che non scrivo nel mio blog, e mi dispiace molto, ma sto attraversando un momento particolare della mia vita. 

L’aspettativa

Non aspettare che nessuno ti dica che stai bene con quel nuovo taglio di capelli, ma guardati allo specchio, guardati e sorridi.

Non aspettare che nessuno ti aiuti a portare quella pesante valigia, ma allunga la mano, fai uno sforzo e impara a portare da sola i tuoi pesi.

Un tuffo nel passato, nel mio passato

Il teatro ha fatto parte della mia famiglia, di me, della mia vita.

Mio zio Franco Enriquez se ne è andato che io ero una ragazzina, e prima di andarsene per sempre lo avevo visto morire per finta, nel “Gattopardo”.

Io e la mia bambina

Siete mai andati a camminare con la musica forte forte nelle orecchie?

Quel “forte forte” che non ti assorda, ma che ti isola, catapultandoti in un mondo tutto tuo, fatto di ricordi e di speranze?